L’ULULATO: UN REMAKE PER NETFLIX A FIRMA ANDY MUSCHIETTI
Il regista dei due It, dopo aver diretto il cinecomic DC The Flash, si occuperà per Netflix di una nuova trasposizione di The Howling, romanzo di Gary Brandner già portato sullo schermo da Joe Dante nel 1981.
L’“escursione” nel cinecomic di Andy Muschietti, che si concretizzerà col nuovo The Flash (atteso per luglio 2022) non ha evidentemente allontanato troppo il regista dei due It dai territori dell’horror: è notizia recentissima, infatti, che Muschietti si occuperà per Netflix di una nuova trasposizione di The Howling, romanzo del 1977 di Gary Brandner già portato sullo schermo da Joe Dante nel suo L’ululato (1981). Una notizia ovviamente di un certo peso per i fan dell’horror, per cui il film di Dante riveste lo statuto di cult.
La trama del romanzo narra di una donna che, dopo aver subito l’aggressione e lo stupro da parte di un maniaco, decide di trasferirsi con suo marito in un villaggio di montagna; qui la donna, in cerca di riposo e tranquillità, farà la terribile scoperta che gli abitanti del villaggio sono in realtà lupi mannari. Il film di Dante del 1981, in realtà, era molto liberamente ispirato al romanzo originale, differendo da esso per molti dettagli e per l’atmosfera più ironica. Un adattamento più fedele del libro fu realizzato nel 1988 con Howling IV, sorta di sequel/remake del film di Dante.
Non è al momento noto se Muschietti, che tornerà così a occuparsi di un soggetto letterario già altrimenti trasposto, sceglierà di restare attinente alla versione letteraria o piuttosto al film di Joe Dante. Il regista aveva precedentemente espresso il suo desiderio di fare un remake de L’ululato, quindi c’è la ragionevole ipotesi che il film del 1981, classico del filone licantropico, e cult per un’intera generazione di appassionati di horror, non verrà comunque trascurato nella nuova versione.