INDIANA JONES 5: STEVEN SPIELBERG NON DIRIGERÀ IL NUOVO FILM
Per la prima volta dopo un quarantennio, il regista americano ha deciso di passare il timone di regia per un film della saga. James Mangold è attualmente in trattative per sostituirlo.
Indiana Jones 5 si farà, ma non sarà diretto da Steven Spielberg. La notizia, riportata originariamente da Variety, segna la prima volta, in circa 40 anni di storia del franchise, che il regista americano decide di passare il timone di regia per il suo storico personaggio. A quanto pare, anche se finora nessun accordo è stato raggiunto, James Mangold sarebbe in trattative per dirigere il nuovo film. Una situazione, quella di Mangold, in parte simile a quella sperimentata per il suo film del 2017 Logan, che vide il regista subentrare in un franchise già ben avviato e consolidato.
Spielberg resterà comunque nelle vesti di produttore per il nuovo film dedicato all’archeologo interpretato da Harrison Ford. Secondo una fonte vicina al regista, la decisione sarebbe stata presa esclusivamente da Spielberg, per il desiderio di lasciare la guida del franchise a una nuova generazione di registi, capaci di portare la loro prospettiva sul personaggio.
Resta ovviamente confermata la presenza di Ford nel ruolo dello stagionato archeologo: recentemente, l’attore aveva affermato che il progetto di un nuovo Indiana Jones avrebbe a che fare con “problemi di impegni concomitanti e qualche cosa da sistemare sullo script”, e che “siamo determinati a farlo bene, prima ancora che a farlo”.
Da quando, nel 2016, la Disney ha annunciato la realizzazione di un nuovo episodio, la data di uscita ha subito vari rinvii: inizialmente fissata per il 19 luglio 2019, è stata spostata dapprima al 10 luglio 2020; un ulteriore rinvio ha portato poila data al 9 luglio 2021, subito dopo l’assunzione di Jonathan Kasdan come sceneggiatore, a sostituire l’inizialmente designato David Koepp. Visto l’abbandono di Spielberg, ora, un ulteriore slittamento è più che probabile, anche se al momento sia Spielberg che la Disney hanno rifiutato di commentare.