NO TIME TO DIE: SLITTA A NOVEMBRE L’USCITA INTERNAZIONALE
La situazione legata al Coronavirus ha spinto i produttori del nuovo film di James Bond a posticipare l'uscita internazionale al mese di novembre.
La situazione, tuttora in movimento, legata al Coronavirus, con la chiusura delle sale cinematografiche nei paesi asiatici e in Italia, ha spinto MGM, Eon e Universal a correre ai ripari: l’uscita di No Time to Die, infatti, nuovo capitolo della saga di James Bond, è slittata al prossimo novembre. Il film di Cary Fukunaga avrebbe dovuto vedere il suo lancio nei cinema britannici il 2 aprile, e successivamente quello americano il 10 aprile; tuttavia, l’attuale emergenza ha spinto i produttori a rimandare l’uscita a novembre, il 12 quella inglese e il 25 quella americana.
“La MGM, la Universal e i produttori del film, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, hanno annunciato oggi che, dopo un’attenta valutazione, e in considerazione della situazione del mercato internazionale, l’uscita di No Time to Die sarà posticipata a novembre 2020”, così recita una dichiarazione ufficiale dei produttori, rilasciata a Variety. “Il film sarà distribuito nel Regno Unito il 12 novembre 2020, con a seguire l’uscita negli altri paesi, incluso il lancio negli Stati Uniti il 25 novembre 2020.”
La decisione riporta il lancio di un film di Bond alla tradizionale data di novembre, che tradizionalmente è sempre appartenuta alla saga a partire dal 1995, data di uscita di Goldeneye (e con l’unica eccezione di Il domani non muore mai, uscito negli USA a dicembre). Una decisione che porta il film, per il mercato americano, a ridosso della Festa dei Ringraziamento, periodo che vedrà l’uscita contemporanea di King Richard con Will Smith, del disneyiano Raya and the Last Dragon e della commedia targata Sony Happiest Season.