SHANG-CHI: RIPRESE BLOCCATE A CAUSA DEL CORONAVIRUS
fonte: The Hollywood Reporter
Il nuovo film della Marvel, attualmente in produzione in Australia, ha visto bloccate le sue riprese in attesa che il regista Destin Daniel Cretton abbia il risultato al test per il coronavirus.
È solo di ieri la notizia della positività al test di Tom Hanks e del conseguente stop alle riprese del nuovo film di Baz Lurhmann; ma proprio oggi, sempre in Australia, un nuovo progetto viene bloccato a causa del Coronavirus. Si tratta del nuovo film Marvel Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, che vede in cabina di regia Destin Daniel Cretton (suo il recente Il diritto di opporsi).
Proprio Cretton, che ha avuto da poco un bambino, si è messo in “isolamento volontario” in attesa di ricevere la risposta al test da lui fatto, su consiglio del suo medico. Conseguentemente, la Marvel ha bloccato le riprese della prima unità, attualmente dislocata in Australia, parlando di una misura “per abbondanza di cautela”. Lo studio fa comunque sapere che la lavorazione del film non subirà ritardi, e la seconda unità continuerà comunque a lavorare.
Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, che vedrà protagonista l’attore canadese di origini cinesi Simu Liu, sarà il primo film Marvel ad avere come star un attore di origini orientali. Nel cast saranno presenti anche Awkwafina e Tony Leung; l’uscita del film è attualmente programmata per il 12 febbraio 2021.
La crew del film ha rilasciato un comunicato ufficiale: “Come molti di voi sanno, Destin, il nostro regista, ha avuto da poco un bambino. Ha voluto esercitare un atto di cautela aggiuntiva, data l’attuale situazione, e si è sottoposto al test per il Covid-19. È attualmente in isolamento volontario su consiglio del suo medico. In attesa dei risultati del test, che arriveranno la prossima settimana, abbiamo sospeso la produzione della prima unità per abbondanza di cautela. La seconda unità continuerà a operare normalmente. Vi daremo ulteriori notizie entro martedì. Questo è un momento senza precedenti: speriamo nella comprensione di tutti mentre lo affrontiamo”.