SONY, RINVIATE GRAN PARTE DELLE USCITE ESTIVE
La major ha comunicato il rinvio di gran parte delle sue uscite di punta programmate per l'estate, mentre la situazione legata al coronavirus non dà certezze su un possibile ritorno alla normalità.
La situazione globale legata al coronavirus sta producendo una serie di rinvii a catena delle uscite estive da parte dei maggiori studios americani. Il risultato è che il calendario del 2021 è già insolitamente pieno, dovendo accogliere gran parte dei blockbuster che hanno visto rinviata la loro uscita in questi mesi.
È notizia di questi giorni che la Sony ha deciso di spostare a inizio 2021 alcuni dei suoi titoli di punta, evidentemente poco fiduciosa che entro l’estate si possa tornare a una situazione normale. In particolare, il nuovo Ghostbusters: Afterlife viene rinviato dal 7 luglio al 5 marzo 2021, mentre il cinecomic Morbius, a sua volta inizialmenteprevisto per luglio, ha ora un’uscita programmata per il 19 marzo.
Stessa sorte sarà quella di Peter Rabbit 2: The Runaway, previsto per l’8 luglio e spostato al 15 gennaio 2021; mentre il dramma bellico Greyhound, interpretato da Tom Hanks e previsto a sua volta per un’uscita estiva, resta per ora privo di una data d’uscita.
La ridefinizione (ancora provvisoria) del calendario ha provocato inoltre l’anticipo dell’uscita del dramma Fatherhood con Kevin Hart (che dal 15 gennaio 2021 viene anticipato al 23 ottobre 2020) e il rinvio all’estate 2021 della trasposizione videoludica Uncharted (inizialmente prevista per il 5 marzo). “Smottamenti”, questi ultimi, che potrebbero subire ulteriori modifiche, vista la fluidità dell’attuale situazione sanitaria.