HARRY POTTER: CHRIS COLUMBUS AVREBBE VOLUTO TORNARE PER DIRIGERE GLI ULTIMI DUE FILM
In un’intervista, il regista americano ha dichiarato che avrebbe voluto far ritorno al franchise per dirigere gli ultimi due film, ma che David Yates era fermo nella sua intenzione di portare a termine la serie.
Molti fans di Harry Potter, a tutt’oggi, sono delusi dalla piega assunta dalla saga cinematografica tratta dai romanzi di J.K. Rowling dopo i primi episodi. I primi due film in particolare, insieme al terzo diretto da Alfonso Cuarón, restano i più apprezzati dell’intero franchise. Ora, il regista di Harry Potter e la pietra filosofale (2001) e Harry Potter e la camera dei segreti (2002) ha confessato in un’intervista a Collider che avrebbe voluto dirigere anche gli ultimi due film della saga.
“Avrei sempre voluto tornare e indietro e dirigere i due film finali, ma Yates aveva deciso che sarebbe rimasto nella serie”, ha detto il regista. “E ciò è stata una grande scelta, perché ho particolarmente amato l’ultimo film. Penso sia stato proprio un film brillante, la seconda parte di Harry Potter e i Doni della Morte”.
Il regista, che sta promuovendo il suo film natalizio per Netflix Qualcuno salvi il Natale 2, ha inoltre parlato del suo lavoro sui primi due film del franchise di Harry Potter, ricordando in particolare l’hype che circondava il primo film: “La verità è che avevamo la pressione del mondo su di noi, e su di me in particolare, perché sapevo che se avessi sbagliato sarebbe stata la fine. Non puoi rovinare un libro del genere. Così, dovevo recarmi ogni giorno sul set con una visione a tunnel, nel senso che non dovevo pensare al mondo esterno; e questo era molto più facile 19 anni fa, prima dell’esplosione di Internet”.