GINA CARANO LICENZIATA DAL CAST DI THE MANDALORIAN
L’attrice, che interpretava il personaggio di Cara Dune nella serie targata Disney+, è stata licenziata dalla Lucasfilm a seguito di alcuni suoi post sui social network.
Gina Carano, da ora in poi, non farà più parte del cast di The Mandalorian. L’attrice, interprete del personaggio di Cara Dune nella serie targata Disney+, è stata licenziata dalla Lucasfilm dopo una polemica originata da alcuni suoi post sui social network, in cui faceva un azzardato paragone tra la persecuzione degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale e l’attuale situazione politica americana.
Su Instagram, in particolare, Gina Carano aveva scritto: “Gli ebrei venivano picchiati per strada, non dai soldati nazisti ma dai loro vicini… addirittura dai bambini. Poiché la storia è stata alterata, molti oggi non capiscono che per arrivare al punto in cui i soldati nazisti hanno potuto sopraffare migliaia di ebrei, il governo prima ha fatto in modo che i loro stessi vicini li odiassero, semplicemente perché erano ebrei. È tanto diverso dall’odiare qualcuno per le sue idee politiche?”
Il post è stato cancellato dal social network, insieme a un altro che ritraeva un uomo con indosso diverse mascherine con il commento: “Nel frattempo, in California”. Un post che è stato invece conservato includeva queste parole: “Aspettarti che qualunque persona incontri condivida ogni tua credenza o visione politica è da fottuti selvaggi”.
“Gina Carano non è attualmente un’impiegata dalla Lucasfilm, e non ci sono progetti perché lo sia in futuro”, ha detto a IndieWire un rappresentante della casa produttrice. “In ogni caso, i suoi post sui social media, in cui denigra le persone basandosi sulla loro identità culturale e religiosa, sono ripugnanti e inaccettabili”.
La Carano era già stata al centro di polemiche lo scorso novembre, quando aveva postato alcuni tweet controversi sui pronomi transgender, le presunte frodi nelle ultime elezioni presidenziali, e l’uso delle mascherine per proteggersi dal coronavirus. Inoltre, molti spettatori di The Mandalorian avevano espresso rabbia per la sua iscrizione al social network Park, una piattaforma orientata a destra che era diventata punto di incontro di molti sostenitori di Donald Trump subito dopo le elezioni. La condanna della Carano era diventata virale, fino a esprimersi su Twitter nell’hashtag #FireGinaCarano.
