PAM E TOMMY 1X08 – SEATTLE

Pam e Tommy, serie televisiva visibile sulla piattaforma Disney+, arriva alla conclusione con un episodio volto a riprendere le fila di tutti i particolari messi in campo, condividendo la scena tra i tre protagonisti e il mondo intorno a loro, affascinato da internet, una nuova divinità.

L’epilogo

Con l’ottavo episodio la miniserie Pam e Tommy giunge alla fine di un viaggio, che ha trasportato lo spettatore in un salto temporale di un decennio considerato poco rilevante rispetto ad altri e all’interno dell’intimità di una coppia. Una conclusione che, sia dal punto di vista narrativo che da quello ritmico, rispetta pienamente l’andamento crescente tenuto fino a questo momento dal racconto. Dopo alcuni episodi concentrati quasi esclusivamente sul personaggio di Pamela e sulle sue evoluzioni interiori, in questo caso si ritorna prepotentemente all’esterno, focalizzando ancora lo sguardo e l’analisi sulla coppia. Fino ad ora, infatti, a guadagnare la scena come personaggio centrale è stata soprattutto la parte femminile. In effetti, posta in relazione con lo scandalo dell’incriminato videotape, la reazione e la conseguente presa di coscienza di Pamela rappresentano sicuramente l’elemento narrativo con maggior possibilità di sviluppo. E le aspettative non sono certo state disattese.

L’ottavo episodio, però, ha il compito di tirare le somme attraverso un crescendo della narrazione. Per questo motivo, dunque, da una visione soggettiva e fortemente in primo piano, il campo di osservazione si allarga andando a recuperare tutte le parti in causa della vicenda. Lo scopo, infatti, è mostrare la loro evoluzione o involuzione, in relazione alle conseguenze nate dalla diffusione del video. Il risultato è un insieme perfettamente armonizzato in cui Pam, Tommy e il carpentiere Rand si susseguono sulla ribalta di questa vicenda in una condivisione e divisione del racconto. Una sorta di danza ben coreografata che inizia con un ritmo cadenzato ma contenuto, per terminare in uno sfrenato crescendo di emozioni e consapevolezza. Perché questa vicenda non sembra registrare dei vincitori ma solo delle vittime. Tutte in egual misura tranne Pam, comunque schiacciata dalla sua rappresentazione di sex symbol che nulla le perdona.

Scene da un matrimonio

Fin dall’inizio della vicenda di Pam e Tommy è stato piuttosto chiaro che gli eventi avrebbero toccato e condizionato maggiormente la Anderson rispetto al marito e a tutti quelli che hanno contribuito alla diffusione del video. Non è certo un caso, dunque, che le scelte di sceneggiatura e regia si siano concentrate con grande attenzione sul tratteggiare il ritratto di questa figura femminile dalle forti connotazioni estetiche ma dall’animo poco noto. Partendo da una visione assolutamente superficiale del personaggio, episodio dopo episodio, il suo mondo emotivo e intimo è stato sempre più approfondito. Lo stesso trattamento, invece, non è spettato al personaggio di Tommy Lee che, il più delle volte, definisce se stesso solo nel modo in cui interagisce con Pam e con il suo universo.

In quest’ottavo episodio, invece, l’andamento cambia e, per giungere alla perfetta conclusione, si sceglie di riunire la coppia, pur evidenziando sempre le loro differenze. Riuscendo ad andare in profondità senza farlo apparire mai come un’intromissione, la regia sembra rimanere in attesa che i due parlino e si mostrino direttamente senza nessun tipo di forzatura. In questo gioco di svelamento, le loro voci si alternano provando a raccontare ognuno le loro specifiche frustrazioni. Nonostante questo, però, ancora una volta le necessità di Pam hanno il sopravvento di fronte a una gestione più infantile del problema da parte di Tommy. Una predominanza che, però, non sembra creare nessuno squilibrio nell’armonia della narrazione, visto che a pagare il prezzo più alto è sempre ed esclusivamente la Anderson. In questo modo, dunque, si tratteggia il ritratto di una coppia con degli equilibri poco certi e un baricentro gestito dalla crescita di lei e dall’immobilità di lui, fermo a una eterna adolescenza, nonostante tutti i migliori propositi.

Il mondo che cambia

Altro protagonista di questa vicenda al pari con Pam, Tommy e Rand è il mondo intorno. In modo particolare si pone l’accento sui grandi cambiamenti che stanno avvenendo a livello di comunicazione e diffusione dell’informazione. Fin dal primo episodio, infatti, non manca la fotografia di una realtà che sta affrontando la nascita di internet e, soprattutto, il suo uso capillare. Un particolare, questo, fondamentale da raccontare, visto che lo scandalo del videotape diventa virale proprio grazie alla rete. In questo episodio conclusivo, però, si cerca di offrire uno sguardo critico su come l’evoluzione della tecnologia ha inciso, in quel particolare periodo, sulle vite delle persone.

In modo particolare la narrazione si concentra sul mettere in evidenza l’ingenuità e l’inconsapevolezza di chi si appresta a utilizzare quest’arma per la prima volta. I risultati non possono che essere devastanti. Le potenzialità di internet sono ancora sconosciute a molti, ma stanno iniziando ad affascinare alcuni. Allo stesso tempo, però, le insidie sono molte come i tranelli in cui cadere. Per questo motivo, dunque, alla fine di tutta la vicenda di Pam e Tommy, l’unico a vincere è proprio il web che miete le sue vittime e punisce la ubris di chi pensa di poter sfruttare o contenere questa nuova divinità senza concedere nulla in cambio.

Scheda

Titolo originale: Pam & Tommy
Creata da: Robert Siegel
Regia: Hannah Fidell
Paese/anno: Stati Uniti / 2022
Genere: Drammatico, Sentimentale, Biografico
Cast: Sebastian Stan, Fred Hechinger, Lily James, Christopher Matthew Cook, Mozhan Marnò, Paul Ben-Victor, Adam Ray, Adam Dunnells, Chris Mann, Don Harvey, Iker Amaya, Jay Hieron, Larry Brown, Mike Seely, Paul Guzman, Paul Sinacore, Pepi Sonuga, Spenser Granese, Taylor Schilling
Sceneggiatura: Robert Siegel, Amanda Chicago Lewis, Theodore Bressman
Fotografia: Paula Huidobro
Montaggio: Eric Kissack
Musiche: Matthew Margeson
Produttore: Mike Manning, Michael L. Rosenfeld, Ron Rapiel
Casa di Produzione: Point Grey Pictures, Annapurna Pictures, Ramona Films, Annapurna Television, Hulu, Limelight
Distribuzione: Disney+

Data di uscita: 09/03/2022

Trailer

Tiziana Morganti

Fin da bambina, ho sempre desiderato raccontare storie. Ed eccomi qui, dopo un po’ di tempo, a fare proprio quello che desideravo, narrando o reinterpretando il mondo immaginato da altri. Da quando ho iniziato a occuparmi di giornalismo, ho capito che la lieve profondità del cinema era il mio luogo naturale. E non poteva essere altrimenti, visto che, grazie a mia madre, sono cresciuta a pane, musical, suspense di Hitchcock, animazioni Disney e le galassie lontane lontane di Star Wars; e un ruolo importante l’ha avuto anche il romanticismo di Truffaut. Nel tempo sono diventata giornalista pubblicista; da Radio Incontro e il giornale locale La voce di Roma, passando per altri magazine cinematografici come Movieplayer e il blog al femminile Smackonline, ho capito che ciò che conta è avere una struggente passione per questo lavoro. D’altronde, viste le difficoltà e le frustrazioni che spesso s’incontrano, serve un grande amore per continuare.