BOX OFFICE USA: INSIDIOUS – LA PORTA ROSSA DETRONIZZA INDIANA JONES
fonte: Variety
L’ultimo week-end, al box office americano, ha visto l’avvicendamento in testa alla classifica dei migliori incassi, con Insidious – La porta rossa che ha scalzato il quinto Indiana Jones dalla vetta.
È stato un week-end all’insegna dell’horror, quello appena conclusosi, al box office statunitense: la new entry Insidious – La porta rossa, quinto e ultimo episodio della saga targata Blumhouse, ha infatti scalzato dalla vetta il nuovo Indiana Jones e il quadrante del destino, che è scivolato così al secondo posto. Il film di Patrick Wilson ha debuttato con 32,6 milioni di dollari di incasso, che si vanno a sommare ai 31,4 finora raccolti oltreoceano: il totale di 64 milioni è già un successo, considerato il budget del film di soli 16 milioni di dollari.
Indiana Jones e il quadrante del destino scende così al secondo gradino del podio, raccogliendo altri 26,5 milioni di dollari, con un calo del 56% rispetto a una settimana fa. Fuori dal territorio nordamericano, il film di James Mangold ha incassato nel fine settimana altri 31,8 milioni di dollari, portando così il suo ricavo globale a 247,9 milioni: il recupero del budget, che ammonta a 300 milioni di dollari, si annuncia quindi più che mai in salita, almeno per quanto riguarda il percorso del film nelle sale.
Il terzo posto è appannaggio del dramma religioso Sound of Freedom, prodotto dalla compagnia specializzata Angel Studios, e basato su una storia vera riguardante il traffico di minori. Il film, uscito il 4 luglio, ha incassato 17 milioni di dollari nel week-end e 39 complessivi dalla sua uscita, confermando quindi il richiamo delle tematiche religiose su una larga fascia di pubblico.
In quarta posizione troviamo l’ultimo film Pixar, Elemental, che al suo terzo fine settimana in sala mostra una buona tenuta, con un calo di solo il 22% rispetto a sette giorni fa: il film ha raccolto altri 9,6 milioni di dollari, per un totale, al botteghino statunitense, che si attesta al momento sui 109,2 milioni di dollari, e un incasso globale di 251,9 milioni. Si tratta di un risultato ancora insufficiente, considerato il budget di 200 milioni di dollari, ma sicuramente di buon livello se si considerano gli esordi non proprio esaltanti del film di Peter Sohn.
A chiudere la Top 5 c’è un altro film d’animazione, ovvero Spider-Man – Across the Spider-Verse, secondo episodio della saga dedicata all’Uomo Ragno “alternativo” di Miles Morales: il sequel, al suo sesto week-end in sala, ha incassato altri 8 milioni di dollari, portando il suo totale domestico alla notevole cifra di 357,6 milioni, e quello globale a ben 641 milioni di dollari. Un risultato che, per quanto riguarda il mercato americano, gli ha già permesso di superare l’incasso totale di Guardiani della Galassia Vol. 3, e che lo candida al titolo di film più remunerativo dell’estate.