CHRISTOPHER NOLAN: “OPPENHEIMER? È INCREDIBILE CHE SIA IL MIO FILM DI MAGGIOR SUCCESSO”
In un’intervista, Christopher Nolan è tornato sul sorprendente successo di Oppenheimer, parlando anche dello stato di salute del cinema hollywoodiano in generale.
Ad alcuni mesi dall’enorme successo di Oppenheimer, Christopher Nolan è tornato sui risultati ottenuti dal suo film al botteghino, ampliando poi il discorso sullo stato di salute generale del cinema hollywoodiano. Il biopic dedicato al creatore della bomba atomica, uscito durante l’estate, ha incassato finora più di 951 milioni di dollari in tutto il mondo, configurandosi come il maggior successo dell’intera carriera del regista.
“Ho appena girato un film di tre ore su Robert Oppenheimer, classificato R-Rated e per metà in bianco e nero”, ha dichiarato Nolan in un’intervista con Empire, “incassando un miliardo di dollari. Ovviamente penso che i film stiano andando benissimo, in questo periodo, ma la cosa folle è che questo è letteralmente il film di maggior successo che abbia mai girato”.
Nolan ha continuato ripercorrendo la sua carriera: “Sono 20 anni che faccio film, e nel Regno Unito questo è il mio film che ha incassato di più. Quindi mi sento di essere molto positivo rispetto allo stato dell’industria cinematografica, basandomi sulla mia personale esperienza. Ma sento lo stesso guardando i film degli altri sfondare, e vedendo che il pubblico torna al cinema”.
Interpellato poi sull’annosa questione dei cinecomic (genere da lui toccato con la trilogia de Il cavaliere oscuro), Christopher Nolan ha dichiarato che l’industria ha bisogno di un giusto equilibrio tra generi e tipologie di film diversi. “Penso che ci sia sempre stato un equilibrio, a Hollywood, tra titoli consolidati capaci di assicurare un ritorno del pubblico, e altri che danno agli spettatori di più di quello che vogliono”, ha detto il regista all’Associated Press. “Ciò ha sempre fatto parte della politica economica di Hollywood, e ha permesso a un gran numero di altri film di essere realizzati e distribuiti”.