300: UN TERZO EPISODIO ERA PRONTO, MA LA WARNER HA DETTO NO
Zack Snyder, in una recente intervista, ha detto di aver scritto un terzo episodio per la saga di 300, che tuttavia si sarebbe trasformato in una storia d’amore tra il personaggio di Alessandro Magno e quello del suo generale Efestione.
Zack Snyder aveva pronta la sceneggiatura per un terzo episodio della saga di 300, ma la Warner Bros. avrebbe rifiutato di realizzare il film. A rivelarlo è stato lo stesso regista in un’intervista con il podcast The Fourth Wall di The Playlist, in cui Snyder ha dichiarato di aver scritto la sceneggiatura per un nuovo film durante la pandemia di Covid-19. Tuttavia, durante la scrittura, la storia si sarebbe trasformata in qualcos’altro, ovvero in una storia d’amore tra i personaggi di Alessandro Magno e del suo generale Efestione.
“Non sono riuscito a iniziarlo davvero”, ha rivelato Snyder. “Durante la pandemia, avevo un accordo con la Warner e ho scritto quello che essenzialmente doveva essere il capitolo finale di 300. Ma quando mi sono messo lì, in realtà ho scritto un film diverso. Stavo scrivendo questa cosa su Alessandro Magno, ed è diventato un film sulla relazione tra Efestione e Alessandro. Ha finito per diventare una storia d’amore. Così, non avrebbe funzionato davvero come terzo film”.
La relazione tra Alessandro Magno ed Efestione, discussa per anni, è controversa. Per alcuni, i due furono semplicemente amici fraterni, per altri furono amanti. Nel film Alexander di Oliver Stone, nel 2004, il regista sceglieva la seconda opzione, con Colin Farrell nel ruolo di Alessandro e Jared Leto in quello di Efestione.
Snyder, tuttavia, sembra convinto che il film avrebbe potuto in qualche modo funzionare, anche se non come terzo capitolo della saga, e che la Warner abbia alla fine cancellato il progetto per un’antipatia nei suoi confronti: “C’era questo concept, ed era venuto fuori che era davvero buono. Il suo titolo era Blood and Ashes, ed era una bellissima storia d’amore sullo sfondo della guerra. Mi sarebbe piaciuto farlo, ma la Warner ha detto no… sapete, non sono miei grandi fans. Le cose stanno così”.
Il primo 300 (2006), tratto dalla graphic novel omonima di Frank Miller, ebbe un grande successo e contribuì a lanciare Zack Snyder come regista di film d’azione dallo stile molto personale. Il suo sequel, 300 – L’alba di un impero, co-sceneggiato da Snyder e diretto da Noam Murro, non ebbe tuttavia gli stessi riscontri.