ADAM MCKAY: “LO STATO DELL’INDUSTRIA DEL CINEMA NON MI PREOCCUPA”

ADAM MCKAY: “LO STATO DELL’INDUSTRIA DEL CINEMA NON MI PREOCCUPA”

In un’intervista per un podcast, il regista e attore ha parlato dello stato dell’industria cinematografica durante la pandemia, oltre che dell’uscita ibrida di Godzilla vs. Kong, esprimendo previsioni ottimistiche sul futuro.

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Adam McKay non è preoccupato per il danno arrecato all’industria cinematografica dalla pandemia, ed è convinto che l’esperienza su grande schermo continuerà a vivere nonostante il boom delle piattaforme. Questo, in estrema sintesi, è stato il pensiero espresso dal regista nel podcast di MovieMaker, nel contesto della promozione del suo nuovo podcast Death at the Wing.

McKay ha parlato anche delle differenze tra il realizzare un film con un alto budget e uno indipendente, sfatando il mito romantico per cui nel secondo caso ci sarebbero meno pressioni e si lavorerebbe meglio: “Scherziamo sempre su quanto sia più facile fare un film con cinquanta milioni di dollari di budget piuttosto che uno indipendente con due milioni. Fare un film con due milioni è la cosa più difficile quando ne hai già fatto uno con cinquanta milioni; quando hai un budget, non devi sudare così tanto, anche se penseresti che il film ad alto budget sia più difficile”.

Quando gli è stato chiesto se fosse preoccupato per lo stato del business cinematografico durante la pandemia, McKay ha tirato in ballo l’uscita di Godzilla vs. Kong, distribuito in contemporanea nelle sale e sulla piattaforma HBO Max: “Non sono affatto preoccupato. Credo che la migliore indicazione sia che, nonostante Godzilla vs. Kong sia stato offerto gratis su una piattaforma per gli abbonati, il film ha comunque incassato 50 milioni di dollari nel suo weekend di apertura durante una pandemia. Questa conversazione l’ho avuta tante volte nella mia vita”.

Il regista ha aggiunto che nel futuro i film che propongono un’esperienza sensoriale complessa saranno favoriti. “Agli esseri umani piace riunirsi e ridere in gruppo, spaventarsi in gruppo, emozionarsi in gruppo”, ha detto McKay. “Questo significa che non ci sarà nessun cambiamento? No, ovviamente i cambiamenti ci saranno. Vedremo probabilmente più sale IMAX; inizieranno ad aggiungere sedili che vibrano, avremo un’esperienza sensoriale più intensa… davvero, non sono preoccupato. I film resteranno al loro posto.

Il nuovo film di Adam McKay, Don’t Look Up, interpretato da Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence, sarà distribuito da Netflix entro la fine del 2021.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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