ADDIO A BOB RAFELSON: IL REGISTA DI CINQUE PEZZI FACILI SI È SPENTO A 89 ANNI
Si è spento Bob Rafelson, regista del classico Cinque pezzi facili, co-creatore dei The Monkees e dell’omonimo show. Aveva 89 anni.
Addio a Bob Rafelson, regista, sceneggiatore e produttore, tra i nomi di punta della New Hollywood. Il regista è morto nella giornata del 24 luglio 2022, all’età di 89 anni; secondo quanto riferito dalla ex moglie, Gabrielle, il decesso sarebbe avvenuto per cause naturale.
Rafelson viene attualmente ricordato, soprattutto, per pellicole quali Cinque pezzi facili, con protagonista Jack Nicholson (candidato a quattro premi Oscar, tra cui quello per il miglior film nel 1971) e Il re dei giardini di Marvin (1972). Il regista è stato inoltre produttore, non accreditato, per il classico Easy Rider.
Bob Rafelson deve la sua notorietà anche alla creazione dei The Monkees, band assemblata per l’omonimo show televisivo targato NBC, andato in onda nel 1966. Lo show mise insieme un gruppo di giovani musicisti creato sull’onda del successo dei Beatles; la serie ottenne, nel 1967, un Emmy per la miglior serie comedy, e la band riscosse una grande notorietà.
Nello specifico, Rafelson diresse diversi episodi della serie, e figurò inoltre come produttore, produttore esecutivo, e regista per due episodi. Il successo dello show fu tale che, al termine dei 58 episodio dello show, la band fece ritorno nel 1968 col lungometraggio Head, opera che segnò l’esordio del regista sul grande schermo.
Dopo aver partecipato alla produzione di Easy Rider, datato 1969 e diretto da Dennis Hopper – universalmente acclamato come un classico della fine degli anni ‘60 – Rafelson produsse Cinque pezzi facili, da una sceneggiatura scritta a quattro mani insieme a Carole Eastman; il successo di critica risultò pressoché unanime, e il film ottenne ben quattro candidature agli Oscar (tra cui quello per il miglior film e per il protagonista Jack Nicholson).
Il successo del film aprì successivamente la strada a una fortunata scia di pellicole indipendenti, tra le quali si annoverano Il gigante della strada (1976, con Jeff Bridges e un giovanissimo Arnold Schwarzenegger), Il postino suona sempre due volte (1981, ancora con Nicholson) e il thriller La vedova nera (1987).
Il regista, che nel 1986 tornò alla musica pop, dirigendo il video di All Night Long per Lionel Richie, lavorerà negli anni successivi ancora due volte con Jack Nicholson, in La gatta e la volpe (1992) e Blood & Wine (1997). Il suo ultimo lavoro da regista è stato, nel 2002, il giallo No Good Deed – Inganni svelati, film che ha preceduto il ritiro dalla regia.
Bob Rafelson lascia i due figli avuti con Gabrielle, Ethan e Harper, la nuora Karen e un nipote.
