ADDIO A RAY STEVENSON, L’ATTORE BRITANNICO È MORTO A ISCHIA A CAUSA DI UN MALORE
Ray Stevenson, attore della serie Roma, è morto oggi in un ospedale di Ischia, dopo aver accusato un malore sul set di un film. Aveva 58 anni.
È morto oggi, a Ischia, l’attore Ray Stevenson, noto soprattutto per il ruolo di Tito Pullo nella serie Roma, e per aver interpretato il personaggio di Frank Castle in Punisher – Zona di guerra. Stevenson, che avrebbe compiuto 59 anni il 25 maggio, ha accusato un malore due giorni fa, mentre era impegnato sul set del film Cassino a Ischia, diretto da Frank Ciota; ricoverato all’ospedale Rizzoli in condizioni già serie, ha subito stamattina un aggravamento che lo ha portato al decesso.
Nato a Lisburn, città dell’Irlanda del Nord, nel 1964, Ray Stevenson aveva esordito col film di Paul Greengrass La teoria del volo, nel 1998. Nel 2004 aveva ottenuto un ruolo di un certo peso in King Arthur di Antoine Fuqua, in cui affiancava Clive Owen, Keira Knightley e Ioan Gruffudd. Nel 2005 ci fu la consacrazione con la serie Roma, in cui vestiva i panni del centurione Tito Pullo.
Tra le sue prove successive, va ricordata soprattutto quella di Punisher – Zona di guerra, con la regia di Lexi Alexander, in cui diede volto a Nick Castle, antieroe dei fumetti Marvel; un anno dopo interpretò il fantasy Aiuto vampiro (2009) di Paul Weitz, ispirato ai romanzi di Darren Shan. L’esperienza nei cinecomic proseguì col ruolo di Volstagg in Thor (2011), ripreso poi nei successivi Thor: The Dark World (2013) e Thor: Ragnarok (2017).
Anche sul piccolo schermo, Ray Stevenson è rimasto molto attivo, col ruolo di un boss della mafia ucraina in Dexter, nel 2012, quello del pirata Edward Tech alias Barbanera in Black Sails (2016-2017), e quello di Ottar di Hålogaland in Vikings (2020-2021). Tra le sue ultime prove, l’action movie distribuito da Netflix RRR, e la serie ambientata nell’universo di Star Wars Ahsoka, di prossima distribuzione su Disney+.
