ALAN ARKIN, ADDIO ALL’ATTORE PREMIO OSCAR PER LITTLE MISS SUNSHINE
Alan Arkin, prolifico attore e caratterista, vincitore del premio Oscar nel 2007 per Little Miss Sunshine, è morto all’età di 89 anni.
Addio ad Alan Arkin, attore e caratterista americano, una lunga carriera tra teatro, cinema e televisione, coronata da un premio Oscar nel 2007 per il film Little Miss Sunshine. L’attore, che aveva 89 anni, è morto ieri nella sua casa di Carlsbad.
A dare l’annuncio della sua scomparsa, i figli Adam, Matthew e Anthony, tramite un comunicato ufficiale: “Nostro padre era una vera forza della natura, un talento unico sia come artista che come uomo. Era un marito amorevole, un padre, nonno e bisnonno. Era amato da tutti, ci mancherà profondamente”.
Oltre all’Oscar per la commedia del 2006 Little Miss Sunshine, Alan Arkin ebbe altre tre nomination nel corso della sua carriera: nel 1967 per Arrivano i russi, arrivano i russi, nel 1969 per L’urlo del silenzio, e nel 2013 per Argo.
Nato a Brooklyn il 26 marzo 1934, da una famiglia di origine ebraica, Alan Arkin inizia a studiare recitazione a soli 10 anni, dopo il primo trasferimento della famiglia a Los Angeles. Dopo un avvio della carriera in campo teatrale, dagli anni ‘60 si costruisce una solida reputazione come caratterista, grazie soprattutto a un notevole eclettismo e a una buona malleabilità.
Molte le partecipazioni a pellicole hollywoodiane e internazionali negli anni ‘60, tra cui Arrivano i russi, arrivano i russi di Norman Jewison (prima nomination agli Oscar), Sette volte donna di Vittorio De Sica, con Shirley MacLaine, e Gli occhi della notte di Terence Young, in cui affianca Audrey Hepburn.
La sua carriera instancabile di caratterista prosegue tra fine anni ‘60 e tutto il decennio dei ‘70, con la seconda nomination all’Oscar per L’urlo del silenzio di Robert Ellis Miller, Comma 22 di Mike Nichols, e le due commedie di Arthur Hiller, Papà… abbaia piano! e Una strana coppia di suoceri, quest’ultimo a fianco di Peter Falk.
Nel 1986 John Cassavetes lo sceglie come co-protagonista de Il grande imbroglio, di nuovo accanto a Peter Falk, Nel 1990 interpreta il fantasy Edward mani di forbice per Tim Burton, a fianco di Johnny Depp e Winona Ryder, e il dramma Havana di Sydney Pollack, con protagonista Robert Redford.
L’agognata vittoria dell’Oscar arriva nel 2007 con Little Miss Sunshine di Jonathan Dayton e Valerie Faris, mentre un’ultima candidatura giunge nel 2013 con Argo, diretto da Ben Affleck: il premio, in questo caso, viene però assegnato a Christoph Waltz, interprete di Django Unchained di Quentin Tarantino.
Prolifico anche sul piccolo schermo, Alan Arkin interpreta negli anni vari episodi di serie di successo, tra cui 100 Centre Street, Will & Grace nel ruolo del padre della protagonista, Get Shorty, in cui fa un’apparizione nel terzo episodio, e più di recente Il metodo Kominsky, in cui è co-protagonista al fianco di Michael Douglas.