BATGIRL, KEVIN SMITH SULLA CANCELLAZIONE: “UNA BRUTTA COSA CANCELLARE LA BATGIRL LATINA”
Il regista di Clerks, nel suo podcast, si è espresso sulla cancellazione di Batgirl, affermando che è stato un errore e che il film non era per niente pessimo.
Anche Kevin Smith si è espresso sulla cancellazione di Batgirl da parte di Warner Bros Discover. Il regista di cult movie come Clerks e Generazione X, da sempre grande appassionato oltre che scrittore di fumetti, ha detto la sua sulla decisione della major durante l’ultimo episodio del suo podcast Youtube Hollywood Babble-On. E l’ha fatto col suo consueto linguaggio senza peli sulla lingua.
“È stata una cosa incredibilmente brutta, questa di cancellare il film sulla Batgirl latina”, ha dichiarato Smith. “Non me ne frega un ca**o se il film era una fottuta m***a – io vi garantisco che non lo era. I due registi di quel film hanno diretto un paio di episodi di Ms. Marvel, ed era un ca**o di bellissimo show, e per Batgirl avevano più soldi che per un episodio di Ms. Marvel o roba simile”.
La “Batgirl latina” sarebbe dovuta essere Leslie Grace, che poco dopo la cancellazione aveva espresso su Instagram tutta la sua gratitudine per chi le aveva affidato il ruolo: “Querida familia! Sull’onda della recente notizia sul nostro film Batgirl, sono orgogliosa dell’amore, del duro lavoro e delle intenzioni di tutto il nostro incredibile cast, e della nostra instancabile crew, che ha messo insieme il film in 7 mesi in Scozia”.
L’attrice ha poi continuato: “Mi sento benedetta per aver lavorato tra questi grandi, e di aver stabilito nel frattempo relazioni che dureranno una vita! A tutti i fans di Batgirl, GRAZIE per l’amore e per la fiducia, per avermi permesso di mettermi quel mantello e di diventare, come direbbe Babs, ‘il maledetto eroe di me stessa’! Batgirl per la vita!”
La decisione della cancellazione è stata motivata ufficialmente da Warner Bros. Discover con la decisione di puntare unicamente su uscite cinematografiche. La cancellazione ha provocato un progetto di riorganizzazione nel più vasto universo DC (che dovrebbe avvicinarsi per concept a quello Marvel), mettendo inoltre a rischio progetti come quelli di Flash e Supergirl.