BENEDETTA: PROTESTA DEI CATTOLICI USA CONTRO IL FILM DI PAUL VERHOEVEN

BENEDETTA: PROTESTA DEI CATTOLICI USA CONTRO IL FILM DI PAUL VERHOEVEN

In occasione della presentazione al New York Film Festival di Benedetta, nuovo film di Paul Verhoeven che racconta di una suora lesbica, un gruppo di cattolici ha organizzato una protesta davanti all'Alice Tully Hall.

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Dopo la già discussa anteprima mondiale all’ultimo Festival di Cannes, il nuovo film di Paul Verhoeven Benedetta torna a essere oggetto di una protesta, questa volta in occasione della sua presentazione al New York Film Festival. Poco prima della proiezione del film, infatti, un gruppo di manifestanti cattolici ha inscenato una protesta davanti all’Alice Tully Hall, attaccando il regista e declamando preghiere nei megafoni.

La trama di Benedetta è incentrata sulla vera storia della suora e mistica Benedetta Carlini, lesbica, molto discussa per le sue asserite visioni mistiche e per i rapporti omosessuali intrattenuti con altre suore. Il caporedattore di IndieWire Christian Blauvelt ha riportato che i manifestanti appartengono a un gruppo cattolico di nome America Needs Fatima.

I manifestanti sono arrabbiati per la rappresentazione ‘blasfema’ delle suore e del cattolicesimo”, ha scritto in un tweet il giornalista. “Declamano ripetutamente l’Ave Maria nei megafoni. Una buona pubblicità per il film. Nello striscione esposto dai manifestanti si leggono le parole: “Protestiamo veementemente contro il film lesbico blasfemo Benedetta, che insulta la santità delle suore cattoliche”.

All’interno della sala, prima dell’inizio del film, il responsabile della programmazione del festival Dennis Lim ha chiesto ai presenti quanti di loro fossero cattolici: un terzo del pubblico ha alzato la mano. All’anteprima era presente lo sceneggiatore David Birke, che ha dichiarato di essere disposto a leggere lo script riga per riga per dimostrare come lui e Verhoeven non abbiano inventato niente, ma solo riportato reali fatti storici.

Benedetta, interpretato da Virginie Efira, Charlotte Rampling, Lambert Wilson, Daphne Patakia, Olivier Rabourdin e Herve Pierre, uscirà nelle sale statunitensi il 3 dicembre 2021. Non è invece stata fissata, per ora, un’uscita italiana.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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