BOX OFFICE USA: RAYA E L’ULTIMO DRAGO RESTA AL PRIMO POSTO
L’ultimo film animato della Disney, uscito in contemporanea nelle sale americane e on demand su Disney+, si è confermato primo al box office USA con 5,5 milioni di incasso. Al secondo posto, l’ibrido animazione/live action di Tom & Jerry.
Dopo un weekend di esordio da primo in classifica, malgrado la sua uscita contemporanea in sala e su Disney+ (con tariffa aggiuntiva di 30 dollari) il recente Raya e l’ultimo drago (qui la nostra recensione) si conferma primo al box office americano nel suo secondo weekend di programmazione: il film animato di Don Hall e Carlos López Estrada ha infatti totalizzato la cifra di 5.5 milioni di dollari, su un totale di 2163 sale in cui è stato proiettato. Una cifra che fa comunque calare le vendite di biglietti per il film Disney di circa il 35% rispetto al fine settimana di apertura, facendo arrivare il totale dei suoi incassi negli USA a 15,8 milioni di dollari. Gli incassi a livello internazionale, nei paesi in cui le sale sono aperte, portano la cifra globale finora incassata dal film a 52,6 milioni di dollari.
Al secondo posto al botteghino statunitense troviamo la recente trasposizione che mescola animazione e live action di Tom & Jerry di Tim Story; il film ha totalizzato in patria circa 4 milioni di dollari nel weekend, con una programmazione in 2454 sale. In tutto il nord America, il film interpretato da Chloe Grace Moretz, Colin Jost e Michael Pena ha finora incassato la cifra di 28 milioni di dollari, mentre a livello globale si è attestato sui 66,9 milioni; va ricordato tuttavia che il film di Tim Story viene offerto in contemporanea, senza dover sborsare cifre aggiuntive, sulla piattaforma HBO Max negli USA e negli altri paesi in cui questa è disponibile.
Terzo al botteghino USA nel weekend troviamo invece il thriller fantascientifico targato Lionsgate Chaos Walking, con 2,25 milioni incassati su una programmazione in 1995 sale; il film con Daisy Ridley e Tom Holland ha incassato finora, negli USA, la cifra totale di 6,9 milioni; a livello internazionale, nel weekend i suoi incassi hanno fatto registrare un totale di 1,5 milioni di dollari nei 33 paesi in cui è stato programmato, portando la cifra globale dei suoi incassi oltreoceano a 5 milioni di dollari.
Al quarto e al quinto posto, nel fine settimana, troviamo rispettivamente il dramma sportivo Boogie, scritto e diretto da Eddie Huang, e il sequel d’animazione The Croods: A New Age: il primo ha incassato nel weekend un totale di 730000 dollari su 1272 sale in cui veniva programmato (con un incasso domestico globale di 2,2 milioni); il secondo, di produzione Universal, ha invece totalizzato la cifra di 520000 dollari, con una programmazione in 1440 sale. Il film animato della Universal ha finora incassato, negli USA, un totale di 54,3 milioni.
Con la crisi da Covid-19 ancora in corso, le cifre del box office americano restano tuttora molto lontane dai numeri pre-pandemia, anche se si sono colti alcuni segnali di ripresa: in particolare, dall’ultima settimana è stata data agli esercenti la possibilità di riaprire le sale sia nella città di Los Angeles che in quella di New York; questa riapertura potenziale (in quanto gran parte delle sale, in entrambi i casi, ha scelto comunque di restare chiusa a causa della scarsità di film da proiettare) viene considerata dagli analisti un possibile viatico per una ripresa dell’intero settore, dopo una crisi lunga ormai ben 12 mesi.
