BOX OFFICE USA: SUPER MARIO BROS. ANCORA IN TESTA, DELUDE RENFIELD

BOX OFFICE USA: SUPER MARIO BROS. ANCORA IN TESTA, DELUDE RENFIELD

fonte: Variety

L’appena concluso week-end ha visto il trionfo, al box office americano, di Super Mario Bros., che ha totalizzato 87 milioni di incasso. Solo quarto il vampire movie Renfield.

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Il box office americano, nell’ultimo fine settimana, ha parlato ancora la lingua di Super Mario Bros. Il film d’animazione tratto dal videogioco, al suo secondo week-end in sala, è infatti rimasto saldamente in testa alla classifica degli incassi, con ben 87 milioni di dollari, per una flessione di solo il 41% rispetto all’esordio: si tratta del miglior secondo week-end di sempre per un film d’animazione. L’incasso totale del film sul territorio nordamericano è attualmente di 347,8 milioni, mentre quello globale è arrivato per ora a 678 milioni di dollari.

In seconda posizione, lontano anni luce dagli incassi del capolista, ha debuttato l’horror-action con Russell Crowe e Franco Nero L’esorcista del papa: i suoi 9,1 milioni di dollari incassati, al suo primo week-end in sala, hanno comunque deluso le aspettative, nonostante il molto probabile recupero del budget (che ammonta a 18 milioni di dollari). Un risultato che si somma alle non entusiasmanti reazioni della critica (il film ha ottenuto solo il 47% di recensioni positive su Rotten Tomatoes).

Sul terzo gradino del podio continua a comportarsi benissimo John Wick 4, che aggiunge altri 7.925 dollari ai suoi incassi domestici; un risultato che porta a 160,1 milioni di dollari l’incasso totale del film con Keanu Reeves sul territorio statunitense, e a 349 milioni di dollari il suo ricavo complessivo. Un risultato, quest’ultimo, che fa già del film di Chad Stahelski il miglior successo a livello globale dell’intera saga, scalzando dal podio il precedente John Wick 3 – Parabellum (che si era fermato a 328 milioni di dollari).

Solo quarto – ed è una delusione su tutti i fronti – l’atteso debutto di Renfield, rilettura del Dracula di Bram Stoker con Nicholas Hoult nei panni del tirapiedi del Conte, e Nicolas Cage in quelli dell’iconico vampiro. Il film ha raccolto al suo primo week-end solo 7,7 milioni di dollari da 3.375 sale: un risultato deludente soprattutto in ragione del budget di 65 milioni di dollari, che a questo punto molto difficilmente sarà coperto dal solo passaggio in sala del film. Allo scarso interesse che il film sembra aver destato si aggiunge il tiepido rating di B- su Cinemascore, certo non favorevole in termini di passaparola.

Al quinto posto troviamo infine il biopic sportivo Air – La storia del grande salto, diretto e interpretato da Ben Affleck: al suo secondo fine settimana in sala, il film di produzione Amazon ha raccolto 7,7 milioni di dollari da 3.507 sale, portando il suo totale domestico a 33,28 milioni e quello globale a 54 milioni di dollari. Un risultato ancora lontano dai 90 milioni di dollari del suo budget di produzione, su cui tuttavia ha pesato la classificazione “R-rated” del sistema di censura americano.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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