BRUCE CAMPBELL SULLA SAGA DI EVIL DEAD: “HO CHIUSO CON ASH, FISICAMENTE NON CE LA FACCIO PIÙ”
L’attore, in un’intervista, ha ribadito la sua decisione di non interpretare più il personaggio che gli ha dato il successo, nella saga ideata da Sam Raimi.
Bruce Campbell ha chiuso col personaggio di Ash. Questo è stato quanto dichiarato, o meglio ribadito, dall’attore sessantatreenne in una recente intervista con Collider, in cui ha spiegato perché non vuole più tornare nei panni del personaggio che gli diede il successo, nella saga inaugurata nel 1981 dal primo La casa (Evil Dead) di Sam Raimi. Una saga che ha successivamente generato due sequel diretti dallo stesso Raimi (datati rispettivamente 1987 e 1992), un reboot del 2013 a firma Fede Alvarez, una serie televisiva lunga tre stagioni (Ash vs. Evil Dead, andata in onda dal 2015 al 2017) e una lunga serie di videogames e fumetti. Ma Campbell, come aveva già anticipato nel 2018, non sarà più della partita: almeno non più come attore, nel ruolo del suo storico personaggio.
Nell’intervista, Bruce Campbell, quando gli è stata avanzata l’ipotesi di tornare nei panni di Ash (al secolo Ashley J. Williams), ha dichiarato: “Anche se questa frase sembra un clichè, ho lasciato tutto sul tavolo. Non ho più altro da dare. Non ci saranno più altri Evil Dead nella forma tradizionale. Ash è andato: mi sono ritirato dal personaggio, perché fisicamente non posso più interpretarlo, quindi perché preoccuparsene?” L’attore ha proseguito l’intervista definendo le tre stagioni di Ash vs. Evil Dead “le tre stagioni più lunghe di tutta la mia vita”.
“Se guardate le email che ho spedito ai vari registi, erano piene di suppliche come ‘Ehi, il mio ginocchio non funziona bene’, ‘Stiamoci attenti domani’, ‘Facciamolo fare allo stuntman’, ‘Hey, non ce la faccio più a correre’”, ha confessato Campbell. “Era una lotta fisica senza fine. Sono davvero contento che ce l’abbiamo fatta, perché abbiamo visto casa di Ash, siamo andati nella sua camera da letto, abbiamo conosciuto le sue fidanzate, sua figlia che non sapevamo neanche avesse, e che neanche lui sapeva di avere, e abbiamo conosciuto suo padre, interpretato dal grande Lee Majors. Sento che abbiamo davvero premuto tutti i bottoni, e che lui ha onorato al suo destino così com’era scritto in quel vecchio libro. Sapevamo che i dati della terza stagione erano negativi, sapevamo che sarebbe stata l’ultima, che doveva finire lì perché Starz non l’avrebbe proseguita. Avevamo ragione. Per cui, grazie a Dio ce l’abbiamo fatta”.
Una conferma, quella di Bruce Campbell, che certo non farà felici i fans, ma che tuttavia non vuol dire che la saga di Evil Dead sia terminata. Tutt’altro. “Io ho finito di interpretare Ash, e questo influenzerà molto la direzione che il franchise prenderà senza quel personaggio, ma ci sono molte altre storie”, ha spiegato l’attore. “Quel maledetto libro è ancora in giro, ed è così che ce la giocheremo”. Il riferimento è ovviamente al libro maledetto al centro della saga, il Necronomicon. “Quel libro ora è finito in un ambiente cittadino, in mano a una madre single: e allora vediamo cosa succederà, sarà divertente continuare a stuzzicarlo”.
Ovviamente, Campbell si riferisce al nuovo capitolo della saga, l’annunciato Evil Dead Rise, per la regia di Lee Cronin (già regista del precedente Hole – L’abisso). Allo stesso modo di Fede Alvarez, l’attore descrive Cronin come “un pupillo di Sam Raimi”, e spera che possa “fare un buon lavoro”.
