CANNES 2023: LA PRIMA GIORNATA DEL FESTIVAL, ATTESI ETHAN HAWKE, PEDRO PASCAL E PEDRO ALMODÓVAR
Dopo l’apertura di ieri, il Festival di Cannes 2023 entra nel vivo col corto di Pedro Almodóvar, interpretato da Ethan Hawke e Pedro Pascal. Attesi anche i nuovi lavori di Steve McQueen, Win Wenders e Hirokazu Kore-eda.
La cerimonia di apertura tenutasi ieri, con la folla radunatasi ai bordi del red carpet per seguire il grande ritorno di Johnny Depp, ha rapidamente ceduto il passo alla prima, vera giornata del Festival di Cannes 2023. Una giornata, quella di oggi mercoledì 17 maggio, in cui il pubblico cannense assisterà ad alcuni grandi ritorni, oltre che all’apertura della sezione Un Certain Regard, e di quelle collaterali della Quinzaine des Cinéastes e della Semaine de la Critique.
Il cortometraggio di Pedro Almodóvar, Strange Way of Life, è tra i titoli più attesi di oggi, con due star d’eccezione come Ethan Hawke e Pedro Pascal. La trama del film è incentrata sulla storia di due vecchi amici, il proprietario di un ranch e uno sceriffo, che si incontrano per la prima volta dopo 25 anni; dopo aver celebrato la loro reunion, tuttavia, i due affronteranno il vero motivo dell’incontro.
Tra le proiezioni speciali, sono da ricordare poi i nuovi lavori di Steve McQueen e Wim Wenders: il primo presenterà Occupied City, un documentario ispirato al libro Atlas of an Occupied City (Amsterdam 1940-1945) di Bianca Stigter, con due singoli ritratti di Amsterdam durante l’occupazione nazista e la recente pandemia; Wenders offrirà invece al pubblico Anselm, racconto dell’arte del pittore Anselm Kiefer, vivificata da un creativo uso del 3D.
Nella giornata, è atteso anche l’incontro con Michael Douglas, già insignito della Palma d’oro alla carriera, che racconterà per l’occasione la sua lunga carriera e l’influenza che questa ha avuto sulla sua vita privata.
Il concorso offre invece due titoli. Il più atteso è sicuramente il nuovo lavoro di Hirokazu Kore-eda Monster, dramma incentrato su una madre che ha la sensazione che nella vita di suo figlio ci sia qualcosa di sbagliato; quando scopre la responsabilità di un insegnante, la donna pretende di andare a fondo e appurare la verità. L’altro film in concorso è Homecoming, nuovo film di Catherine Corsini: al centro della sua trama c’è la giovane Khédidja, impiegata presso una famiglia benestante di Parigi che le offre la possibilità di occuparsi dei loro figli durante un’estate in Corsica, consentendole inoltre di portare con sé le figlie Jessica e Farah.
Si apre oggi ufficialmente, come si accennava in apertura, anche la sezione Un Certain Regard, che offre il visionario Le règne animal, di Thomas Cailley: il film racconta un mondo piagato da mutazioni che stanno lentamente trasformando gli uomini in animali. Protagonista della storia è François, che cerca in tutti i modi di salvere sua moglie, intraprendendo una missione col figlio sedicenne. Il film è interpretato da Romain Duris, Adèle Exarchopoulos, Paul Kircher e Tom Mercier. È attesa anche, nella stessa sezione, la proiezione della versione restaurata e ultimate cut di Caligula, classico di Tinto Brass con Malcolm McDowell, Peter O’Toole e Helen Mirren.
La Quinzaine des Cinéastes offre invece come film d’apertura il nuovo lavoro di Cédric Kahn, The Goldman Case, interpretato da Arieh Worthalter, Arthur Harari e Chloé Lecerf: il film è il racconto di un controverso e divisivo caso giudiziario, il processo all’attivista comunista Pierre Goldman nel 1975.
Prende il via oggi anche la Semaine de la Critique con due film: Ama Gloria di Marie Amachoukeli, incentrato sulla piccola Cleo e sulla sua tata Gloria, costretta a tornare a Capo Verde, e Tiger Stripes diretto da Amanda Nell Eum; quest’ultimo vede protagonista una dodicenne che, dopo aver scoperto un terribile segreto su se stessa che le provoca anche gli attacchi dei suoi amici, attraversa un difficile percorso di accettazione.
