CANNES 2023: NANNI MORETTI TORNA SULLA CROISETTE

CANNES 2023: NANNI MORETTI TORNA SULLA CROISETTE

Oggi, 24 maggio, è il giorno in cui Il sol dell’avvenire proverà a conquistare i giurati di Cannes 2023. Tra gli altri film in concorso, The Pot-au-feu con Juliette Binoche, mentre fuori concorso viene presentato Just the Two of Us di Valérie Donzelli.

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Oggi, 24 maggio 2023, è il giorno del ritorno di Nanni Moretti sulla Croisette: il regista italiano, infatti, dopo l’ottima accoglienza ricevuta in patria, proverà a conquistare anche i giurati di Cannes 2023 con il suo Il sol dell’avvenire. Si tratta della seconda proposta italiana di un certo peso nell’ambito del concorso, dopo la presentazione, nella giornata di ieri, di Rapito di Marco Bellocchio.

La trama de Il sol dell’avvenire (di cui potete leggere qui la nostra recensione) è incentrata sul personaggio di Giovanni, un regista che sta tentando di girare il suo nuovo lungometraggio a tema politico: l’uomo dovrà tuttavia confrontarsi con un matrimonio in crisi, un co-produttore sull’orlo della bancarotta, e un’industria cinematografica in cui non si sente più a casa. Nel cast del film, oltre allo stesso Moretti, ci sono Silvio Orlando, Margherita Buy, Barbora Bobulova e Mathieu Amalric.
In competizione per la Palma d’Oro, oggi, viene presentato anche The Pot-au-feu, diretto dal regista vietnamita Tran Anh Hung in trasferta francese: il plot, ambientato nel 1885, ruota intorno al personaggio di Eugenie (interpretata da Juliette Binoche), da 20 anni impiegata alle dipendenze del famoso chef Dodin (Benoit Magimel); un rapporto, il loro, che da professionale si trasforma presto in sentimentale.

Una foto del film Just the Two of Us, presentato fuori concorso a Cannes 2023
Una foto del film Just the Two of Us, presentato fuori concorso a Cannes 2023

I titoli fuori concorso che verranno proiettati oggi saranno invece due. Il primo è il nuovo lavoro di Valérie Donzelli, Just the Two of Us: la trama è incentrata sulla figura di Blanche, una donna che inizia un’appassionata love story con Grégoire, e – pensando di aver trovato l’uomo della sua vita – decide di trasferirsi con lui lontano dalla sua famiglia e dalla sorella gemella Rose; presto, tuttavia, Blanche si renderà conto di avere a che fare con un uomo possessivo e pericoloso. Nel cast ci sono Virginie Efira, Melvil Poupad e Virginie Ledoyen.
La seconda proposta fuori concorso è quella di Kennedy, dramma di produzione indiana diretto da Anurag Kashyap: la trama racconta di un ex poliziotto sofferente di insonnia, per molto tempo dato per morto, che continua a lavorare per un sistema corrotto, mentre cerca disperatamente la redenzione.

Una sequenza di Hopeless, presentato nella sezione Un Certain Regard di Cannes 2023
Una sequenza di Hopeless, presentato nella sezione Un Certain Regard di Cannes 2023

La sezione parallela Un Certain Regard offre anch’essa due titoli. Il primo è il sudcoreano Hopeless, diretto dal regista Kim Chang-Hoon; il film racconta di un adolescente deciso a fuggire dalla sua città in cui regna la violenza, in cerca di un luogo dove poter vivere pacificamente con sua madre.
Il secondo titolo della selezione è The Mother of All Lies, diretto da Asmae El Moudir: nella sua trama, una giovane donna marocchina cerca la verità sulla storia della sua famiglia, scoprendo una trama che intreccia la sua vita personale con gli eventi che hanno delineato la storia del paese, nel lontano 1981 e nel presente.

Una scena di Inside the Yellow Cocoon, dalla Quinzaine des Cineastes di Cannes 2023
Una scena di Inside the Yellow Cocoon, dalla Quinzaine des Cineastes di Cannes 2023

Passando alla Quinzaine des Cineastes, la prima proposta di oggi è quella di Inside the Yellow Cocoon Shell, per la regia di Thien An Pham. La trama segue il protagonista Thien, che intraprende un viaggio nell’hinterland del Vietnam insieme al nipote di cinque anni, per restituire i resti di sua cognata al villaggio della sua famiglia. Il viaggio lo porterà a confrontarsi coi fantasmi della sua giovinezza, di suo fratello e della guerra.
La sezione propone oggi anche l’indiano Agra, diretto da Kanu Behl: il film è una radiografia del patriarcato in India tramite la storia di Guru, impiegato di un call center che, a causa di una storia d’amore che riaccende vecchi contrasti familiari, scivola nella frustrazione e nella follia.

Un'immagine del film Hopeless, presentato nella Semaine de la Critique di Cannes 2023
Un’immagine del film Hopeless, presentato nella Semaine de la Critique di Cannes 2023

Infine, la Semaine de la Critique offre il francese No Love Lost, diretto da Erwan Le Duc. La sua trama è incentrata sul personaggio di Etienne, un giovane che ha poco più di 20 anni quando si innamora di Valérie, e decide di costruire con lei una famiglia; i due, poco dopo, hanno una figlia di nome Rose. Un giorno, tuttavia, Valérie abbandona il tetto familiare, lasciando il giovane da solo a crescere sua figlia. Sedici anni dopo, Etienne riconosce sua moglie in un notiziario, e il passato riemerge con tutto il suo carico di rancori e conti in sospeso.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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