CRUDELIA 2 SI FARÀ: RAGGIUNTO L’ACCORDO CON EMMA STONE
Emma Stone e i vertici Disney hanno trovato un’intesa per la realizzazione del sequel, che proseguirà la storia del fortunato live action dedicato al personaggio de La carica dei 101.
Nonostante le voci di dissapori tra le due parti, e addirittura un’ipotizzata volontà da parte di Emma Stone di seguire l’esempio di Scarlett Johansson (facendo causa alla Disney per la distribuzione in streaming di Crudelia) le acque sembrano essersi placate: ne è conferma l’accordo raggiunto tra l’attrice e lo studio, che dà di fatto il via libera alla realizzazione di un Crudelia 2.
Un sequel che era già stato ipotizzato visto il grande successo del primo film (222 milioni di dollari solo dalla distribuzione in sala, a dispetto della contemporanea messa in streaming su Disney+), ma su cui gravava l’incognita dell’atteggiamento di Emma Stone, che diverse fonti davano intenzionata a seguire le orme della collega Johansson nella sua azione legale per la distribuzione in streaming di Black Widow.
È stato Patrick Whitesell, capo dell’agenzia che rappresenta la Stone, a diradare le ombre sull’argomento: “Anche se il panorama dei media è stato sconvolto significativamente per tutti i distributori, i loro partner creativi non possono essere lasciati in disparte, portando avanti una quantità sproporzionata di svantaggi senza il potenziale di rialzo. Questo accordo dimostra la possibilità di un modo equo per proteggere gli artisti, in linea con gli interessi degli studios e dei talenti”.
L’agente ha concluso: “Siamo orgogliosi di lavorare di nuovo a fianco di Emma Stone e della Disney, e apprezziamo l’impegno dello studio nel riconoscere il suo contributo come partner creativo”. Whitesell ha infine fatto l’auspicio che l’accordo tra Emma Stone e la Disney possa contribuire al consolidamento del rapporto tra comunità creativa e colossi dello streaming.
Crudelia 2 vedrà di nuovo Craig Gillespie in regia, mentre Tony McNamara si occuperà della sceneggiatura. In un’intervista rilasciata poco dopo l’uscita del primo film, il regista aveva già fatto alcune ipotesi (e posto alcune condizioni) per un sequel la cui realizzazione appare ora un’ipotesi molto più concreta.
