DAVE BAUTISTA: “DUNE SARÀ UNO DEI PIÙ BEI FILM CHE ABBIATE MAI VISTO”

DAVE BAUTISTA: “DUNE SARÀ UNO DEI PIÙ BEI FILM CHE ABBIATE MAI VISTO”

L’attore, in un’intervista, ha avuto parole di elogio per il film e per il suo regista, Denis Villeneuve, ricordando anche la precedente esperienza con lui in Blade Runner 2049.

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Era uno dei titoli più attesi del 2020 – prima che il mondo del cinema (e non solo) si fermasse a causa della pandemia di Covid-19 – e ora resta senz’altro tra i più attesi di questo 2021. Il nuovo Dune di Denis Villeneuve, epica storia di fantascienza ad alto budget, è accompagnato da un hype notevole, sia tra i fans della saga letteraria di Frank Herbert che tra i profani; ma l’attesa per il 1 ottobre 2021, data prevista per l’uscita del film nelle sale (e negli USA sulla piattaforma HBO Max), è ancora abbastanza lunga.

Ad aumentare ulteriormente l’hype ci pensa ora Dave Bautista, interprete nel film del villain Glossu Rabban, sadico signore della guerra; l’attore ed ex wrestler, interpellato da /Film, si è profuso in grandi parole di elogio per il film di Denis Villeneuve, e più in generale per il lavoro che il regista riesce a compiere sul set, memore anche della sua precedente esperienza con Villeneuve in Blade Runner 2049.

Il mondo che ha creato è oltre ogni immaginazione”, ha detto Bautista. “È bello e diverso, e spesso oscuro e strano. Ma è qualcosa che non avrei mai potuto immaginare. Non ce l’ho, quella mente. Quando penso alla regia, penso a cose molto contenute, basate su storie semplici, spesso molto semplici e stimolanti. Che qualcuno crei un mondo così grande, una galassia, un universo, è qualcosa che il mio cervello non riesce a calcolare. Ma è strano che lui sappia fare entrambe le cose: sa creare mondi e scene epiche, ma allo stesso tempo sa concentrarsi sulle cose più semplici di una performance. È una persona speciale, ha un focus speciale, ed è uno storyteller brillante”.

Un elogio, quello di Bautista, che si trasforma in entusiasmo per il risultato finale del film: Dune è speciale. La gente resterà a bocca aperta. Sarà uno dei più bei film che la gente abbia mai visto. Ma penso che soprattutto quelli che sono i fans duri e puri di Dune, dei romanzi, loro resteranno a bocca aperta. Perché finora non hanno avuto nulla a cui riferirsi in rapporto coi libri. Ora ce l’avranno, avranno questo riferimento visivo. Villeneuve ha preso questi personaggi, ha preso questo mondo, e l’ha portato dalla pagina allo schermo. È epico.

Dave Bautista ha poi fatto riferimento al suo ruolo in Blade Runner 2049, e a come il regista lo abbia aiutato molto anche in quell’occasione: “È difficile spiegare a parole quanto ci tenga ai dettagli. Non sarei arrivato neanche vicino all’amore che ho ricavato da quella piccola parte in Blade Runner 2049, se lui non mi fosse stato addosso per tutto il tempo della performance. Fino ai più piccoli dettagli di come camminavo, di come mi mettevo e toglievo gli occhiali. Tutto molto personale e dettagliato. Ho avuto le mie conversazioni più intime sull’atto di mettere gli occhiali! Le cose più semplici. Ma è così che è lui, è così coinvolto nella performance. È una cosa che amo. Questo è stato ancora più vero per Dune.

Un ruolo più lungo ed elaborato, quello interpretato da Bautista nel nuovo film, di cui l’attore ha anche sentito la pressione: “Penso che molta della pressione fosse quella che mettevo io stesso su di me. Pensavo: ora ha già fiducia in me, ha delle aspettative su di me, quindi non devo deluderle. Così mi sono caricato di pressione io stesso, per poter dare il meglio per lui. Mi piace quella persona. Ho lottato per avere la parte in Blade Runner, ma quel ruolo ha aperto molte porte per me. Credo che tu possa trovare gli stessi sentimenti in ogni attore che lavora con Denis. È una persona speciale e un regista speciale; e alla fine della giornata, vuoi vederlo venir fuori da dietro al monitor e sentirlo dire: Questa cosa la amo profondamente. È allora che sai che Denis è contento”.

Prima dell’uscita di Dune, vedremo Dave Bautista il prossimo 21 maggio in Army of the Dead, zombie movie diretto da Zack Snyder che sarà distribuito da Netflix.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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