DIABOLIK VR EXPERIENCE: IL MONDO DEL FILM RICREATO IN REALTÀ VIRTUALE
fonte: Comunicato stampa
In occasione dell’uscita in sala del film dei Manetti Bros., Rai Cinema lancia Diabolik VR Experience, un’inedita esperienza di realtà virtuale che porterà lo spettatore nel mondo del film.
Oggi, giovedì 16 dicembre, in occasione dell’uscita in sala con 01 Distribution dell’attesissimo film dei Manetti bros. Diabolik, che vede protagonisti Luca Marinelli nel ruolo del Re del Terrore, Miriam Leone nelle splendide vesti di Eva Kant e Valerio Mastandrea come il tenace ispettore Ginko, Rai Cinema presenta Diabolik VR Experience, un’inedita esperienza in realtà virtuale realizzata sul set del film dei Manetti bros. da Omar Rashid Gold Productions per Rai Cinema.
Dopo il videomapping che ha “vestito” la Mole Antonelliana con le immagini del film, arriva con Diabolik VR Experience un esclusivo contenuto in VR che permetterà allo spettatore di immergersi a 360° nell’atmosfera del film, e in particolare di scoprire il misterioso covo del Re del terrore.
Disponibile in anteprima il 16 dicembre nelle sale CineVR del Museo Nazionale del Cinema di Torino a margine della mostra-evento “Diabolik alla Mole” che spazia tra cinema, fumetto e design, Diabolik VR Experience sarà fruibile dal 17 dicembre anche sull’App Rai Cinema Channel VR e sulla pagina Facebook di 01 Distribution e di Diabolik – Il film.
L’universo cinematografico di Diabolik viene integrato così da “mondi” nuovi come il videomapping e la realtà virtuale. Un progetto attraverso il quale Rai Cinema si propone di essere supporto della cultura digitale tra sperimentazione e contaminazione, sfruttando le potenzialità dei nuovi linguaggi dell’audiovisivo al servizio di lanci multipiattaforma e transmediali.
“La realtà virtuale” dichiara Omar Rashid regista e fondatore di Gold Productions, “ha il grande potere di portare lo spettatore in un luogo inaccessibile. Cosa c’è di più inavvicinabile e misterioso del covo del Re del Terrore? Diabolik VR Experience rende possibile questa avventura impossibile”.