È MORTO CHARLES GRODIN, L’ATTORE AMERICANO AVEVA 86 ANNI
L’attore e caratterista, noto per i suoi ruoli in King Kong, Il rompicuori e Beethoven, è morto oggi nella sua casa di Wilton, nel Connecticut.
È morto Charles Grodin, attore, caratterista e scrittore americano, una carriera iniziata negli anni ‘50 e proseguita praticamente fino al giorno d’oggi. L’attore, che aveva 86 anni, si è spento oggi nella sua casa a Wilton, nel Connecticut, a causa di un cancro al midollo osseo, da cui era affetto da tempo.
Nato nel 1935 a Pittsburgh, in Pennsylvania, Grodin esordisce sul grande schermo in un ruolo marginale nel film della Disney Ventimila leghe sotto i mari (1954); successivamente recita in diverse produzioni televisive, fino al primo ruolo cinematografico di un certo peso, quello di un ostetrico in Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York (1968) di Roman Polanski. Nel 1972 è protagonista della commedia Il rompicuori, ruolo che gli porta una certa notorietà; successivamente, recita in vari film rilevanti, tra cui King Kong (1976) e Il paradiso può attendere (1978).
Dopo la conduzione di un episodio del Saturday Night Live, nel 1977, si specializza in ruoli comici, quali quelli di Bastano tre per fare una coppia (1980), Lo strizzacervelli (1988) e Prima di mezzanotte (1988) in cui recita a fianco di Robert De Niro; nel 1992 interpreta un nevrotico padre di famiglia nella commedia di successo Beethoven, seguita dal sequel Beethoven 2 dell’anno successivo.
Dopo Una lunga pazza estate, datato 1994, Grodin si prende una lunga pausa, ritornando sul set solo dodici anni dopo nella commedia The Ex. Il suo ultimo film, il dramma Imperfect Murder, è datato 2017.
Parallelamente alla sua attività di attore, Charles Grodin è anche commentatore politico, prima per 60 Minutes II e poi per l’emittente radio WCBS di New York; conduce inoltre un suo show, The Charles Grodin Show, dal 1995 al 1998, e si dedica anche alla scrittura (It Would Be So Nice If You Weren’t Here e Spilled Milk and Other Clichés tra i libri da lui scritti).
L’attore lascia la moglie, l’autrice Elissa Durwood, con cui era sposato dal 1985 dopo il divorzio dalla prima moglie Julie Ferguson, e due figli, Marion e Nick.