È MORTO DAVID WARNER, ADDIO ALLA STAR DI TITANIC E IL PRESAGIO
L’attore britannico è morto nella giornata del 24 luglio per complicazioni legate al cancro da cui era affetto. Aveva 80 anni.
Addio a David Warner, attore e caratterista britannico, volto noto del cinema, della televisione e del teatro dell’ultimo quarantennio. Secondo quanto riportato dalla BBC, Warner – che aveva 80 anni – sarebbe morto a causa di una malattia “legata al cancro”. La famiglia, in un comunicato, ha successivamente confermato la notizia.
“Negli ultimi 18 mesi, ha affrontato la diagnosi con la grazia e la dignità che lo hanno sempre contraddistinto”, hanno detto i familiari. “Ci mancherà moltissimo, a noi e ai suoi amici, e lo ricorderemo come un uomo, un partner e un padre dal cuore gentile, generoso e compassionevole. La sua eredità di vita e di lavoro ha toccato molti, nel corso degli anni. Abbiamo il cuore spezzato”.
Nato a Manchester il 29 luglio 1941, David Warner ha spaziato nella sua carriera tra teatro, cinema, televisione e radio. I suoi esordi sono stati sul palcoscenico, in cui si distinse per le sue interpretazioni shakespeariane; proprio in questo ambito, negli anni ‘60, fu considerato il miglior Amleto della sua generazione.
Successivamente, approdò al cinema come caratterista, con una serie di ruoli da villain, ma non solo: tra questi, il malvagio prete del western La ballata di Cable Hogue (1970) di Sam Peckinpah, il lord di Colpo da 500 milioni di dollari alla National Bank (1970), il perverso Henry Niles di Cane di paglia (1971), anch’esso di Peckinpah, e il killer di L’uomo venuto dall’impossibile (1979). Nel 1976 vestì i panni di Keith Jennings ne Il presagio, affiancando Gregory Peck.
Nel 1982, Warner ebbe un ruolo anche nel fantascientifico Tron, mentre nel 1984 fu inizialmente scelto da Wes Craven per interpretare lo spaventoso Freddy Krueger in Nightmare – Dal profondo della notte; il ruolo sarebbe poi passato a Robert Englund a causa di impegni pregressi dell’attore. Tra i suoi film successivi, si ricordano Hansel e Gretel (1987), Star Trek V – L’ultima frontiera (1989), Rotta verso l’ignoto (1991) e Omicidi e incantesimi (1991).
Nel 1997, David Warner interpretò lo sgradevole maggiordomo con un passato nella polizia Spicer Lovejoy, in Titanic di James Cameron: questo resterà, forse, il suo ruolo più conosciuto. Tra le sue apparizioni più recenti, vanno ricordati singoli episodi delle serie Penny Dreadful (2014), Inside No. 9 (2015) e L’alienista (2018). La sua ultima apparizione sul grande schermo è stata quella de Il ritorno di Mary Poppins, del 2018.