I MOSTRI: ROB ZOMBIE ANNUNCIA UN FILM ISPIRATO ALLA SERIE TV

I MOSTRI: ROB ZOMBIE ANNUNCIA UN FILM ISPIRATO ALLA SERIE TV

Sul suo profilo Instagram, il cantante/regista ha annunciato la prossima realizzazione de I mostri, film ispirato alla sitcom degli anni ‘60 su una famiglia di amichevoli mostri.

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Rob Zombie ha annunciato il suo prossimo progetto, e a quanto pare si tratterà di qualcosa di completamente diverso da quanto da lui fatto finora: il cantante e regista dirigerà infatti un film ispirato alle celebre sitcom I mostri (The Munsters), che negli anni ‘60 raccontava la vita di una famiglia di simpatici mostri ispirati ai classici della Universal.

Il regista, sul suo profilo Instagram, ha scritto: “Attenzione spiriti e mostriciattoli! Le voci sono vere. Il mio prossimo progetto cinematografico sarà quello che inseguo da 20 anni! I MOSTRI! Restate sintonizzati per nuovi emozionanti dettagli mentre le cose vanno avanti!”

Rob Zombie è un fan di lunga data della serie originale, al punto che intitolò un sua canzone Dragula in omaggio all’automobile della famiglia protagonista; inoltre, il regista negli anni ha parlato più volte del suo amore per questa sitcom.

Il progetto de I mostri è targato 1440 Entertainment, una branca degli Universal Studios che produce film e contenuti non destinati al mercato cinematografico; è molto probabile, quindi, che il nuovo film di Rob Zombie non avrà un passaggio in sala e sarà distribuito direttamente in streaming.

La serie originale, trasmessa dal 1964 al 1966, fece concorrenza a quella di argomento analogo La famiglia Addams; la storia era incentrata su una famiglia di mostri trasferitasi dalla Transilvania a un sobborgo americano. L’intento era quello di fare una satira sugli immigrati europei che cercavano di adattarsi alla nuova vita negli Stati Uniti, riflettendo al contempo sui cambiamenti del costume e del quadro politico negli anni ‘60.

L’ultimo film di Rob Zombie, datato 2019, era stato 3 From Hell, terzo capitolo della saga sulla famiglia Firefly inaugurata da La casa dei 1000 corpi (2003) e proseguita col successivo La casa del diavolo (2005); il film non ha tuttavia ottenuto lo stesso successo dei suoi predecessori, facendo registrare discreti risultati nell’evento speciale di tre giorni (16-18 settembre) in cui fu programmato, ma ottenendo recensioni contrastanti da parte della critica.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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