JONAH HILL DIRIGE STUTZ, DOCUFILM SUI SUOI ATTACCHI D’ANSIA
fonte: Deadline
Sarà presentato nei principali festival autunnali il docufilm diretto e interpretato da Jonah Hill e dedicato al suo rapporto con l'ansia. L'attore non farà alcun tour promozionale.
Per Jonah Hill, interprete di tanti film di successo come The Wolf of Wall Street, Moneyball e Don’t Look Up è arrivato il momento di crescere, a livello artistico e anche umano. Secondo quanto riportato in esclusiva da Deadline, l’attore, infatti, ha diretto e interpretato un documentario girato in segreto e intitolato Stutz. Il titolo è un termine che il suo terapeuta gli ripeteva in continuazione e vuol dire shock improvviso e violento. Si tratta di un racconto a cuore aperto del suo rapporto con l’ansia. E di quanto sia cresciuta e peggiorata in questi anni a causa dei frequenti tour promozionali dei suoi film.
Come fa il lavoro dei sogni a diventare un incubo? Hill prova a rispondere a questa domanda senza paure. Il film, dunque, il secondo nella carriera da regista dopo Mid90s, verrà presentato alle principali manifestazioni cinematografiche autunnali, ma lui non sarà presente. La speranza è che sia il suo documentario a parlare per lui. Hill non si sta ritirando dalle scene, ma azzererà qualunque attività promozionale, inclusa quella per il film di Netflix diretto da Kenya Barris, You People, che Hill ha scritto e interpretato.
Ecco il testo della lettera mandata a Deadline
“Ho finito di girare il mio secondo film, un documentario sul rapporto tra me e il mio psicoterapeuta chiamato Stutz. L’obiettivo principale di questo film è condividere con un pubblico più ampio possibile gli strumenti che ho appreso durante la terapia, attraverso un’opera d’intrattenimento. Attraverso questo viaggio alla scoperta di me stesso, ho capito di aver trascorso gli ultimi 20 anni della mia vita sperimentando continui attacchi d’ansia, resi ancora più difficili dalle apparizioni nei media e dagli eventi pubblici. Sono grato che il film sarà presentato in festival importanti in autunno, non vedo l’ora di condividerlo con tutti. Tuttavia non sarò presente alla promozione e lo faccio per proteggere me stesso. Non sarei autentico se lo facessi. Solitamente mi fanno rabbrividire dichiarazioni come questa, ma mi rendo conto di far parte di quella schiera di eletti che può permettersi di restare fermo per un po’. Non perderò il mio lavoro a causa dell’ansia. Con questa dichiarazione e con Stutz spero di poter normalizzare l’argomento, in modo che la gente possa parlarne a testa alta, andare avanti, sentirsi meglio, capire le cose con maggiore chiarezza. Grazie a tutti per il supporto”.
Hill non è il primo attore a rendere ufficiali i suoi problemi con ansia e depressione. Ultimamente Andrew Garfield ha rivelato di volersi prendere una lunga pausa dal lavoro per dedicarsi a sé stesso.