LIAM NEESON: “I CINECOMIC? NON MI PIACCIONO, HANNO TUTTI LA STESSA TRAMA”
In una recente intervista, Liam Neeson ha detto la sua sui moderni cinecomic, dichiarandosene “non un fan” e affermando che il Batman Begins in cui aveva recitato lui era semmai un noir.
Liam Neeson, stagionata star dei film d’azione (e non solo), si è espresso sul tema dei cinecomic, che tiene banco ormai ciclicamente. Il protagonista della saga di Taken, intervistato da Rolling Stone a proposito del suo nuovo film Marlowe, si è espresso infatti a ruota libera sull’intrattenimento audiovisivo moderno, toccando anche l’argomento dei film di supereroi.
“Sarò onesto”, ha risposto l’attore a domanda diretta. “Tutti questi film di supereroi? Non sono un fan. Davvero, non lo sono. Li ammiro, perché è Hollywood con tutti i suoi frizzi e lazzi tecnologici, cosa che è fenomenale, ma a me sembrano avere tutti la stessa storia. Mi potresti dire: sì, ma tu ne hai fatto uno con Christopher Nolan”.
Neeson ha poi continuato: “Quei film erano diversi, avevano un feeling noir. E poi parliamo di Christian Bale e Gary Oldman? Ma dai! Che cast! E poi Michael Caine e Morgan Freeman, Dio mio!”
Liam Neeson, già qualche giorno fa, aveva dichiarato che attualmente non interpreterebbe un cinecomic, neanche in una nuova iterazione di Batman. “L’ho già fatto con Batman Begins con Christian Bale. Ero Ra’s Al Ghul. Non era proprio un cattivo, in realtà: era più uno che cercava di riorganizzare il mondo. Ma poi ho sentito che l’ultimo The Batman dura quasi tre ore. No, no”.
Marlowe, spin-off del personaggio del detective creato da Raymond Chandler, è diretto da Neil Jordan da una sceneggiatura da lui scritta insieme a William Monahan. Il film vede nel cast Neeson insieme a Diane Kruger, Jessica Lange, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Colm Meaney, Daniela Melchior e Alan Cunning. Il film è uscito nelle sale americane lo scorso 15 febbraio.