MICHAEL B. JORDAN: “PER GIRARE CREED III, HO PRESO LEZIONI DA DENZEL WASHINGTON”
Michael B. Jordan ha rivelato di aver imparato molto dal collega Denzel Washington, che lo ha diretto nel recente A Journal for Jordan, per il suo esordio da regista nel prossimo Creed III.
Creed III, terzo episodio della saga pugilistica spin-off di Rocky con Michael B. Jordan, dovrebbe arrivare nelle sale americane per il Giorno del Ringraziamento (24 novembre 2022), segnando l’esordio dello stesso Jordan dietro la macchina da presa; ora, in una recente intervista a Variety, lo stesso attore ha rivelato di aver appreso molto, sul mestiere di regista, dal collega Denzel Washington, che lo ha da poco diretto nel dramma – appena uscito negli USA, e a breve in Italia – A Journal for Jordan. Jordan, nel terzo episodio di Creed, ha preso le redini del franchise da Ryan Coogler e Steve Caple Jr, registi dei due episodi precedenti.
“Dirigere per me è sempre stata un’aspirazione, ma non era ancora arrivato il momento adatto”, ha dichiarato Jordan. “Quel momento è Creed III – un momento, nella mia vita, in cui mi sono fatto più sicuro di chi sono; in cui ho preso possesso della mia storia, sono maturato personalmente, cresciuto professionalmente, e ho imparato da grandi come Ryan Coogler, più di recente da Denzel Washington, e da altri registi di prima fascia che rispetto molto. Sono loro che hanno apparecchiato la tavola per questo momento”.
Washington ha a sua volta ricordato le sue chiacchierate con Jordan sul mestiere del regista, rivelando che il primo consiglio dato al collega è stato “preparare, preparare, preparare”, e riconoscendo la difficoltà di chi deve stare sia davanti che dietro la macchina da presa. “È più difficile di quanto si pensi, quando devi recitare e dirigere”, ha detto Washington. “Ma Michael è motivato e molto, molto brillante, quindi sono sicuro che farà bene”.
Sull’apprendimento del mestiere in cui è stato tanto aiutato dal collega, Michael B. Jordan ha aggiunto: “Lui è stato pieno di citazioni, di consigli e di un sacco di gemme”. L’attore ha rimarcato l’importanza del processo di preparazione, e in particolare della fase delle prove. “Nel suo film, abbiamo fatto tre settimane di prove prima di iniziare a girare, che credo sia una cosa incredibile. Ho sempre fatto prove, in precedenza, ma in Creed III credo che mi assicurerò di farne abbastanza per riuscire a ‘massaggiare’ davvero le scene che credo segneranno i giorni più intensi per il mio cast, una volta che avremo iniziato la produzione”.
Il casting di Creed III è attualmente ancora in corso, ma una cosa che si sa è che l’antagonista (un personaggio ancora misterioso) sarà impersonato da Jonathan Majors (già interprete di Lovecraft Country). “Jonathan è un attore incredibile e una persona incredibile”, ha affermato Jordan. “Io e lui ci siamo trovati subito, dalla prima volta che abbiamo parlato. E poi, quando me lo sono figurato come antagonista per il film, mi ha subito colpito, e da lì è stato tutto facile, sapete? Così, l’ho portato dentro”.
Michael B. Jordan, parlando del collega, ha poi aggiunto: “Ha così tanti talenti, e sono quelli che porta sul tavolo. Era perfetto per il ruolo, sarebbe stato un incontro da paradiso. Sono estremamente fortunato. Siamo davvero benedetti ad averlo, e non vedo l’ora che tutti possano vedere cosa saremo capaci di fare”.
C’è ancora stretto riserbo sulla trama di Creeed III, al di là dei ritorni di Tessa Thompson e Phylicia Rashad (interpreti rispettivamente della compagna del protagonista, Bianca, e di sua madre), e della già annunciata assenza del personaggio di Rocky interpretato da Sylverster Stallone (per scelta di quest’ultimo); è stato confermato, tuttavia, il ritorno del di lui figlio, il Rocky Balboa Jr. nel cui ruolo rivedremo Milo Ventimiglia. Ci si chiede, dopo che l’avversario di Creed II era stato il figlio di Ivan Drago col volto di Florian Munteanu, se il nuovo personaggio interpretato da Jonathan Majors potrà essere anch’esso in qualche modo legato al passato della saga di Rocky. Qualcuno ipotizza che Majors possa dare il volto, per esempio, a un ipotetico figlio di Clubber Lang (avversario di Balboa in Rocky III) ma per ora si tratta di semplici speculazioni.
Nel frattempo, presto potremo vedere Michael B. Jordan in A Journal for Jordan, già uscito negli USA il 25 dicembre e a breve in Italia. Il film segna la quarta regia per Denzel Washington, cinque anni dopo il precedente Barriere (2016).