NIGHTMARE ALLEY DI GUILLERMO DEL TORO VIETATO AI MINORI NEGLI USA

NIGHTMARE ALLEY DI GUILLERMO DEL TORO VIETATO AI MINORI NEGLI USA

Il nuovo noir diretto da del Toro ha avuto la classificazione di “R” (restricted) dalla censura americana, per “forte violenza, contenuti sessuali, nudità e linguaggio”.

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Il nuovo film di Guillermo del Toro Nightmare Alley, in uscita negli USA a fine anno, è stato visionato dal comitato di censura americano. E, com’era prevedibile, ha avuto la classificazione di R (“restricted”, ovvero i minori di 17 anni possono vederlo solo se accompagnati); le motivazioni esplicitate sono la presenza di “violenza forte/sanguinosa, alcuni contenuti sessuali, nudità e linguaggio”. Ci si domanda quale sarà la classificazione del film in Italia, la cui commissione di censura è normalmente più tollerante di quella statunitense.

Nightmare Alley, primo film diretto da del Toro dopo il trionfo de La forma dell’acqua – The Shape of Water (quattro Oscar, due Golden Globe e il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia), è ispirato al romanzo omonimo di William Lindsay Gresham, che fu già adattato in un noir del 1947 con Tyrone Power (intitolato in Italia La fiera delle illusioni); successivamente, il romanzo originò un musical teatrale (2010) e una graphic novel (2012). Il nuovo film comunque, scritto da del Toro insieme a Kim Morgan, non sarà un remake del film del ‘47, quanto piuttosto un adattamento il più possibile fedele del libro.

Quel libro mi è stato regalato nel 1992 da Ron Perlman, prima che vedessi il film con Tyron Power”, aveva spiegato tempo fa il regista a Collider, “e l’avevo amato. L’adattamento che abbiamo fatto con Kim Morgan non è necessariamente una versione dell’intero libro: non sarebbe stato possibile farlo, è una saga. Ma ci sono elementi nel libro che sono più cupi, e questa era la prima possibilità che avevo di fare un noir – nei miei corti avevo sempre voluto farlo. È horror e noir. E questa è la prima chance che avevo di fare un film che fosse veramente una rappresentazione della pancia della società. Non ci sono elementi sovrannaturali. Solo una storia diretta, e molto cupa”.

Il film ha un cast infarcito di nomi di una certa importanza, tra cui quelli di Bradley Cooper, Cate Blanchett, Willem Dafoe, Toni Collette, Richard Jenkins, Ron Perlman, Rooney Mara, Holt McCallany, Clifton Collins Jr., Tim Blake Nelson, Mary Steenburgen e David Strathairn. A novembre, IndieWire aveva fatto trapelare una sinossi essenziale, che più o meno suonava così: “Stan Carlisle, un ambizioso giostraio con l’abilità di manipolare le persone con poche parole ben scelte, si unisce alla dottoressa Lilith Ritter, una psichiatra anche più pericolosa di lui”.

Nightmare Alley, in sviluppo dal 2017 presso la Fox Searchlight, sarà distribuito negli Stati Uniti il 3 dicembre 2021. L’uscita nelle sale italiane è invece fissata per il 27 gennaio 2022.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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