OSCAR 2022, IL MIGLIOR FILM È CODA, MIGLIOR REGIA A JANE CAMPION
Si è chiusa poco la fa consegna degli Academy Awards. Miglior pellicola dell'anno I segni del cuore, premiati anche Will Smith e Jessica Chastain. Niente da fare per Paolo Sorrentino. "Solo" premi tecnici per Dune.
Ora che i verdetti sono stati finalmente emessi possiamo ragionare a mente fredda. È stato Coda, I segni del cuore il vincitore assoluto (e a sorpresa) agli Oscar. Il film diretto dalla regista Sian Heder ha conquistato tre statuette pesanti, tra cui quella al miglior film, migliore sceneggiatura non originale e miglior attore non protagonista, Troy Kotsur.
Le previsioni della vigilia insomma sono state in parte rispettate, ma con un classico colpo di scena finale, in verità nell’aria da qualche giorno. Il potere del cane, grande favorito all’inizio, ha comunque conquistato il premio per la miglior regia a Jane Campion, terza donna dopo Kathryn Bigelow e Chloé Zhao ad assicurarsi il premio prestigioso.
Per il resto, nessuno grande scossone. Jessica Chastain si è aggiudicata l’Oscar alla miglior attrice protagonista per lo straordinario lavoro di mimesi in Gli occhi di Tammy Faye. E dopo la presentazione alla Festa del Cinema di Roma avevamo già dato per scontato il giudizio dell’Academy, da sempre innamorata delle interpretazioni nei biopic. Premiata anche Ariana De Bose come miglior attrice non protagonista in West Side Story.
Poche sorprese anche per i premi maschili, con l’Oscar a Will Smith per l’interpretazione in King Richard. Con tanto di schiaffo sul palco del vincitore (che poi si è scusato) a Chris Rock, colpevole di aver detto una battuta indelicata nei confronti della moglie di Smith, Jada Pinkett.
Niente da fare per il nostro Paolo Sorrentino. A vincere l’Oscar al miglior film straniero è stato Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi, che concorreva anche per la miglior regia.
Ecco la lista completa dei vincitori
- Miglior film: I segni del cuore – CODA
- Miglior regia: Jane Campion (Il potere del cane)
- Miglior attore protagonista: Will Smith (Una famiglia vincente – King Richard)
- Miglior attrice protagonista: Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye)
- Miglior attrice non protagonista: Ariana DeBose (West Side Story)
- Miglior attore non protagonista: Troy Kotsur (I segni del cuore – CODA)
- Miglior film straniero: Drive my Car
- Miglior sceneggiatura originale: Kenneth Branagh (Belfast)
- Miglior trucco: Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh (Gli occhi di Tammy Faye)
- Migliori costumi: Jenny Beavan (Crudelia)
- Miglior sonoro: Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett (Dune)
- Miglior film d’animazione: Encanto
- Miglior documentario: Summer of Soul
- Migliori effetti speciali: Paul Lambert, Tristen Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer (Dune)
- Miglior scenografia: Patrice Vermette (Dune)
- Miglior fotografia: Greig Fraser (Dune)
- Miglior montaggio: Joe Walker (Dune)
- Miglior colonna sonora: Hans Zimmer (Dune)
- Miglior canzone: No Time To Die
- Miglior cortometraggio: The Long Goodbye
- Miglior corto documentario: The Queen of Basketball
- Miglior corto d’animazione: The Windshield Wiper