QUENTIN TARANTINO INSISTE: POTREI RITIRARMI ORA
Il regista ha parlato (di nuovo) della possibilità che C’era una volta a… Hollywood sia il suo ultimo film, affermando che l’ultimo film della carriera di un grande regista è di solito deludente.
L’aveva già detto più di una volta, ma ieri Quentin Tarantino è voluto tornare sull’argomento: con un tono tra il serio e lo scherzoso, il regista di C’era una volta a… Hollywood ha suggerito la possibilità che quello con Leonardo DiCaprio e Brad Pitt possa essere il suo ultimo film. Il regista aveva più volte affermato di volersi fermare dopo il decimo film diretto, ma nessuno ha mai preso davvero sul serio questo proposito.
“Questo è uno dei tanti argomenti a cui penso 24 ore su 24, 7 giorni su 7”, ha detto Tarantino nell’episodio più recente del podcast Pure Cinema Podcast, dedicato proprio ai film finali della carriera dei registi. “È raro terminare una carriera con un film decente. Farlo con un buon film è praticamente fenomenale… la maggior parte degli ultimi film dei registi sono fottutamente deboli”. Tarantino ha portato come esempio Arthur Penn, regista di Gangster Story, che terminò la carriera col poco esaltante Con la morte non si scherza.
“Questo mi fa pensare che forse non dovrei fare un altro film, perché potrei davvero, davvero essere contento di lasciare con C’era una volta a… Hollywood”, ha proseguito (con tono un po’ scherzoso) il regista. “Questa è la parte frustrante, perché ci sono un sacco di registi eccezionali che, se si guardano i loro film dal terzo fino all’ultimo, avrebbero potuto chiuderci meravigliosamente la carriera. Questo ci riporta a ciò che stavo dicendo su di me. Se Don Siegel si fosse fermato dopo Fuga da Alcatraz? Oddio, cazzo. Che carriera che sarebbe stata”.
Quentin Tarantino ha ammesso comunque di aver un po’ auto-mitizzato l’arco della sua carriera, ricordando le molte volte che aveva alluso all’idea di ritirarsi dopo il decimo film. Tuttavia, in momenti diversi, il regista aveva suggerito un possibile nuovo sequel di Kill Bill, oltre ad altri possibili progetti. Nel frattempo, si sta tenendo abbastanza impegnato: questo mese arriva il suo nuovo libro basato proprio su C’era una volta a… Hollywood, ha scritto uno spettacolo teatrale che ha intenzione di produrre presto, e ha scritto anche molti episodi di una possibile serie limitata intitolata Bounty Law, che dovrebbe essere ispirata a quella immaginaria presente nel suo ultimo film.