RAY WINSTONE NEL CAST DEL BIOPIC SPORTIVO PRIZEFIGHTER: THE LIFE OF JEM BELCHER
L’attore interpreterà l’allenatore del protagonista nel biopic sportivo diretto dal regista Daniel Graham, ispirato alla vita di un campione di pugilato del primo ‘800.
Ray Winstone si è unito ufficialmente al cast di Prizefighter: The Life of Jem Belcher, nuovo biopic sportivo che racconterà la vita del pugile del titolo, campione d’Inghilterra a inizio ‘800 e figura fondamentale per la trasformazione del vecchio pugilato nella moderna boxe professionistica. Come riportato da Variety, il nuovo film (al cui cast si aggiungono anche le presenze di Marton Csokas, Jodhi May, Steven Berkoff, Julian Glover e William Moseley) vedrà il suo primo ciak il 9 maggio in Galles.
Ray Winstone interpreterà nel film il ruolo di Bill Warr, ex pugile che diventa sia un mentore che un padre adottivo per il personaggio del protagonista, che avrà il volto di Matt Hookings (atteso anche in The Obscure Life of the Grand Duke of Corsica). Il personaggio è ispirato alla reale figura storica di Jem Belcher, che divenne campione d’Inghilterra a 19 anni, dopo un’infanzia e un’adolescenza vissute in povertà e in mezzo alla violenza, “salvato” da un mentore che gli insegnò la boxe.
Belcher ricadde nella precedente vita, fatta di eccessi e violenza, quando un infortunio a un occhio lo costrinse a lasciare la boxe; il film racconterà la sua caduta e la sua lenta risalita, che gli permise di reclamare il suo posto nella storia come pioniere del pugilato professionistico.
Prizefighter: The Life of Jem Belcher sarà diretto da Daniel Graham (regista del già citato The Obscure Life of the Grand Duke of Corsica), al suo terzo lungometraggio da regista. A produrre ci saranno la Camelot Films, Chris Hardman della Harman Pictures e Richard Holmes per la Big Rich Films. Produttori esecutivi saranno Matthew Chausse e Norman Merry.
Il protagonista Hookings ha dichiarato: “Questo è il film che ogni fan del pugilato stava aspettando, perché racconta per la prima volta le vere origini dello sport moderno che amano. La vita di Jem fu tragica e singolare, ma di grande ispirazione, e a essa dovrebbe essere dato il giusto spazio nella storia, come a quella di un vero eroe dimenticato”.
Il regista Graham ha aggiunto: “Come regista sono affascinato dai personaggi che trovano modi non convenzionali per fare le cose, anche se ciò significa piantare i semi della propria distruzione. Prizefighter è un’opportunità davvero eccitante di realizzare la mia visione in una fase fondamentale della storia dell’Inghilterra”.
