RAYA E L’ULTIMO DRAGO: DEBUTTO AL PRIMO POSTO AL BOX OFFICE AMERICANO

RAYA E L’ULTIMO DRAGO: DEBUTTO AL PRIMO POSTO AL BOX OFFICE AMERICANO

Il nuovo film Disney, distribuito in contemporanea in sala e su Disney+, ha fatto registrare un ottimo debutto nel suo primo weekend al box office statunitense, parallelamente alla riapertura delle sale in molte grandi città americane.

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L’uscita in contemporanea in streaming (sulla piattaforma Disney+ con accesso speciale VIP) e nelle sale americane non ha nuociuto ai risultati commerciali di Raya e l’ultimo drago, almeno per ora; il nuovo film animato di casa Disney – di cui potete leggere qui la nostra recensione – ha infatti debuttato al primo posto al box office americano nell’appena terminato weekend, totalizzando una cifra di 8,6 milioni di dollari.

Una scelta, quella della Disney per il suo titolo di punta, che si è rivelata vincente anche a livello di timing: proprio l’ultimo weekend, infatti, ha visto la riapertura delle sale in un gran numero di città statunitensi, tra cui Chicago, San Francisco e New York, seppur con accessibilità limitata e con le ovvie regole di distanziamento. Una riapertura che ha fatto registrare cifre che comunque restano lontane – ma questo era prevedibile – da quelle precedenti allo scoppio della pandemia.

Comunque, il film animato di Don Hall e Carlos López Estrada ha ottenuto un riscontro assolutamente positivo, con la distribuzione in 2045 sale statunitensi e un incasso medio, per ogni sala, di circa 4205 dollari. Ancora migliori i suoi risultati oltreoceano – ovviamente nei paesi in cui le sale sono aperte – con la cifra totale di 17,6 milioni di dollari; l’incasso globale nel weekend del film animato Disney ammonta così a 26,2 milioni, col miglior riscontro nazionale che risulta quello cinese (8,4 milioni del totale).

Il box office americano ha premiato anche un altro film destinato al pubblico più giovane, il Tom and Jerry della Warner Bros., piazzatosi al secondo posto nel fine settimana con una cifra di 6,6 milioni di dollari, per un totale di incassi (sul mercato statunitense) di circa 23 milioni. A questa cifra, vanno aggiunti i 34,3 milioni di dollari ottenuti dal film di Tim Story nei cinema d’oltreoceano, che gli fanno raggiungere un totale di 57,3 milioni di dollari.

Un’altra nuova uscita, il thriller fantascientifico Chaos Walking della Lionsgate, si è piazzato al terzo posto di questa speciale classifica del weekend, incassando la cifra di 3,8 milioni di dollari. Il film con Tom Holland e Daisy Ridley è stato proiettato in 1980 sale cinematografiche, facendo registrare quindi una media di 1931 dollari per sala. Nonostante la sua accoglienza negativa da parte della critica, Chaos Walking ha ottenuto altri 2,6 milioni di dollari sul mercato internazionale, totalizzando in tutto, per ora, la cifra di 6,4 milioni.

Al quarto posto si piazza un altro debutto, quello del dramma sportivo Boogie di Eddie Huang, interpretato nel ruolo principale da Taylor Takahashi, con la cifra di 1,2 milioni di dollari per 1252 sale (media di 958 per sala), non ancora distribuito fuori dagli States; subito dietro quest’ultimo, resiste il sequel Dreamworks The Croods: A New Age, che ha aggiunto altri 780000 dollari al suo incasso nella quindicesima settimana di programmazione, con una media di 486 dollari per sala su un totale di 1604 sale. L’incasso americano del film animato della Dreamworks raggiunge così i 53,6 milioni di dollari, che si vanno ad aggiungere ai circa 104 milioni incassati oltreoceano, per un totale di 157,7 milioni di dollari.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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