RUST: PER LA MORTE DI ALYNA HUTCHINS, ALEC BALDWIN E I PRODUTTORI DOVRANNO AFFRONTARE UNA CAUSA LEGALE

RUST: PER LA MORTE DI ALYNA HUTCHINS, ALEC BALDWIN E I PRODUTTORI DOVRANNO AFFRONTARE UNA CAUSA LEGALE

I familiari di Alyna Hutchins, direttrice della fotografia che ha tragicamente perso la vita sul set di Rust, hanno intentato una causa contro i produttori e Alec Baldwin.

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Il tragico incidente sul set di Rust, che ha visto la direttrice della fotografia Alyna Hutchins uccisa da un colpo di arma da fuoco sparato accidentalmente da Alec Baldwin, ha dato ora luogo a una causa legale, intentata dagli avvocati della famiglia della vittima. A essere chiamati in causa sono i produttori del film per il mancato rispetto delle misure di sicurezza, oltre allo stesso Baldwin; i legali, a tal proposito, hanno diffuso un video che ricostruisce gli eventi sul set messicano del film.

Halyna Hutchins meritava di vivere, e gli imputati avrebbero potuto impedire la sua morte, se solo avessero assolto al loro dovere di proteggere la sicurezza e tutti gli individui presenti sul set”, si legge nel comunicato diffuso dai legali della famiglia Hutchins. “Si è scelto invece di tagliare sui costi delle procedure di sicurezza e di mettere a rischio delle vite umane, accorciando i tempi per rispettare le tempistiche previste, e ignorando molte lamentele riguardo alle violazioni dei protocolli di sicurezza”.

I documenti presentati dal team legale chiamano in causa anche la responsabile della armi Hannah Gutierrez Reed e l’assistente alla regia David Halls. Nel documento presentato dallo studio legale McGinn, Montoya, Love & Curry si legge che “Questa causa cerca di fare giustizia per la perdita della persona, e di stabilire la responsabilità di chi ha causato la sua tragica morte”.

La denuncia chiama in causa Alec Baldwin anche nelle veste di produttore, accusandolo al pari di tutto il team produttivo di essere a conoscenza delle gravi criticità riguardanti la sicurezza e del mancato rispetto dei protocolli. Secondo la ricostruzione video diffusa dai legali della famiglia, le regole di sicurezza violate sarebbero in tutto 15, mentre lo stesso Alec Baldwin sarebbe stato negligente, non controllando lo stato dell’arma, fornita da una persona non autorizzata a maneggiarla.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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