RYAN COOGLER: “GIRARE BLACK PANTHER 2 SENZA CHADWICK BOSEMAN È STATA LA COSA PIÙ DURA CHE HO MAI FATTO”

RYAN COOGLER: “GIRARE BLACK PANTHER 2 SENZA CHADWICK BOSEMAN È STATA LA COSA PIÙ DURA CHE HO MAI FATTO”

Il regista, durante un'intervista per un podcast, ha parlato del suo legame con l’attore scomparso, e della difficoltà nel tornare al mondo di Wakanda senza il suo protagonista.

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Ryan Coogler, già regista del primo Black Panther, ha parlato del suo rapporto con lo scomparso protagonista Chadwick Boseman (morto la scorsa estate) e della difficoltà di realizzare il sequel Black Panther 2 senza l’attore e amico. Il regista, durante un’intervista nel podcast di Jemele Hill, Jemele Hill is Unbothered, ha addirittura definito la realizzazione del sequel senza Boseman “la cosa più dura che ho mai fatto nella mia vita professionale”.

Una cosa che ho imparato durante il mio lungo, o breve, periodo su questa Terra è che è molto difficile avere una prospettiva su qualcosa mentre la stai facendo”, ha detto il regista trentaquattrenne. “Questa è stata una delle cose più profonde che ho attraversato nella mia vita, dover partecipare al mantenimento di un progetto senza quella particolare persona che, come la colla, lo teneva insieme”.

Coogler ha poi continuato: “Sto cercando di trovare un equilibrio tra vita e lavoro. Ma ancora non sono arrivato all’obiettivo, e questa è stata senza ombra di dubbio la cosa più dura che ho mai fatto nella mia vita professionale”.

Ryan Coogler, che ha spiegato di essere ancora in lutto per la scomparsa dell’amico, ha detto di vedere Boseman come una specie di antenato, analogamente a come i personaggi del film vedono le persone morte nel Wakanda, nella finzione cinematografica.

Sono terribilmente triste per averlo perso, ma sono anche incredibilmente motivato per il fatto di aver potuto passare del tempo con lui”, ha detto il regista. “Spesso, passi la tua vita a sentir parlare di persone come lui. Per questa persona, che ora è come un antenato, io invece ero lì. È un grande privilegio, che ti fa sentire pieno tanto quanto la sua perdita ti mette al tappeto. Ci capita così spesso, come persone nere, di dover raccogliere i pezzi dopo aver perso qualcosa o qualcuno”.

Oltre a Black Panther 2, Ryan Coogler sta sviluppando attualmente una serie ambientata in Wakanda per Disney+. “È un onore lavorare con la Walt Disney Company”, aveva dichiarato l’attore in un’intervista rilasciata lo scorso mese. “Come avidi consumatore di televisione, non potremmo essere più felici di lanciare il nostro lavoro televisivo con Bob Iger, Dana Walden, e tutto il meraviglioso studio sotto l’ombrello Disney. Non vediamo l’ora di imparare, crescere, e costruire un rapporto col pubblico di tutto il mondo grazie alla piattaforma Disney”.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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