SANDKINGS: GORE VERBINSKI DIRIGERÀ UN FILM DAL RACCONTO DI GEORGE R.R. MARTIN
Il regista de I pirati dei Caraibi adatterà per Netflix Sandkings, romanzo breve di George R.R. Martin datato 1979. La sceneggiatura è opera di Dennis Kelly.
Gore Verbinski sta per dirigere per Netflix un adattamento di Sandkings, romanzo breve datato 1979 di George R.R. Martin, noto autore de Il Trono di Spade. In un’intervista con Collider, il regista ha dato la notizia, rivelando anche che l’autore dello script è Dennis Kelly (creatore della serie del 2013 Utopia).
Alla domanda su quali fossero i progetti su cui stava lavorando attualmente, Verbinski ha risposto che “una delle sceneggiature è basata su un racconto di George R.R. Martin dal titolo Sandkings, una piccola, contorta e brillante storia che ho amato. E sto lavorando con un grande sceneggiatore, Dennis Kelly, la cui serie Utopia è brillante. Sta scrivendo lui l’adattamento, e io sono molto emozionato per questo”.
La storia di Sandkings è incentrata sul personaggio di Simon Kress, un playboy che colleziona animali esotici e pericolosi. Simon a un certo punto incappa nella misteriosa compagnia Wo & Shade, dalla quale acquista un terrarium con dentro quattro colonie di sandkings, creature che crescono riproducendosi rapidamente popolando qualsiasi ambiente in cui vengono messe a vivere.
Ogni colonia è governata da una Maw, e si compone di creature minori simili a insetti, che la Maw controlla telepaticamente. Le quattro colonie iniziano così a combattersi spietatamente, specie quando Simon inizia a fornir loro poco cibo per vederle lottare e scommettere su chi sarà il vincitore. Ma il gioco sadico dell’uomo avrà termine quando alcuni dei sandkings fuggiranno dal terrarium e invaderanno la sua casa.
Pubblicata per la prima volta nel 1979 sulla rivista di fantascienza Omni, Sandkings è l’unica storia di Martin ad aver vinto sia il premio Hugo che il Nebula. L’autore voleva che il racconto fosse il primo di una serie, ma quest’idea poi non si è più concretizzata. Sandkings è già stato adattato due volte: la prima in un film televisivo del 1995 con Beau Bridges, e la seconda nel primo episodio del recente revival di Ai confini della realtà. Il racconto ha anche originato una graphic novel del 1987 targata DC Comics.