SNIFF: UN NOIR “IN PENSIONE” PER MORGAN FREEMAN E AL PACINO
I due attori saranno tra i protagonisti di Sniff, un nuovo noir ambientato in una casa di riposo, con la regia di Taylor Hackford. Nel cast anche Helen Mirren e Danny DeVito.
Un noir interamente ambientato in una casa di riposo per anziani. Questa l’insolita idea alla base di Sniff, nuovo, annunciato film di Taylor Hackford (L’ultima eclissi, Ray) che vedrà protagonisti Morgan Freeman, Al Pacino, Helen Mirren e Danny DeVito. Il film, basato su una sceneggiatura di Tom Grey, verrà prodotto da Adam Goodman e Matt Skiena per Dichotomy Creative Group, insieme allo stesso Hackford per la sua Anvil Films.
La trama di Sniff sarà incentrata su due detective, Joe Mulwray e William Keys (rispettivamente Freeman e DeVito) che indagano su una lussuosa casa di riposo per anziani, dove si sono appena verificate due morti sospette. Quello che inizia come un caso normale si trasforma rapidamente in qualcosa di molto strano, con l’emersione di un mondo nascosto di sesso, droghe e omicidi, tutto sotto il controllo del tirannico residente anziano Harvey Stride (Pacino) e della sua femme fatale The Spider (la Mirren).
Taylor Hackford, commentando il progetto con Deadline, ha dichiarato: “Sono sempre stato un grande fan dei film noir, ma non ne ho mai davvero fatto uno. L’intero concetto di ambientare un noir in una grande comunità per anziani… questi luoghi proliferano per tutti gli Stati Uniti, intanto che la generazione dei baby boomer va in pensione. Ci sono un sacco di soldi in mezzo, e le persone vogliono vivere in posti bellissimi. Questo è ciò che si vede sulle brochure, ma Tom Grey ha voluto mostrare cosa si nasconde sotto la superficie”.
Il regista ha poi aggiunto: “Io ho pensato che fosse un’idea brillante, e che lui avesse capito la vera natura di un buon noir – una storia cupa, i personaggi incredibilmente tormentati – e ho pensato che sapesse maneggiare benissimo quel materiale. Adam e Matt mi hanno detto: ‘Se lo vuoi, è tuo’. Ho incontrato lo sceneggiatore Tom Grey, e ci abbiamo lavorato insieme, lui scrivendolo la storia e io mettendoci dentro delle idee”.
