THE FIRST LADY, SHOWTIME CANCELLA LA SERIE

THE FIRST LADY, SHOWTIME CANCELLA LA SERIE

fonte: Deadline

Showtime cancella la serie antologica dedicata ad alcune delle First Ladies più importanti della storia americana. Le recensioni erano state tiepide fin da subito.

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Con ogni probabilità è una delle più grandi delusioni della stagione televisiva.

The First Lady avrebbe avuto tutte le carte per diventare uno show televisivo di successo – protagoniste di carattere, interpreti talentuose e una regista come Susanne Bier – invece Showtime ha deciso di cancellare la serie, rinunciando a una seconda stagione.

La prima stagione, come detto, era stata lanciata in pompa magna, forte anche della presenza di attrici del calibro di Viola Davis, Gillian Anderson e Michelle Pfeiffer. E di una storia che provava ad addentrarsi nella vita di tre First Ladies di successo, Michelle Obama (Davis), Eleanor Roosevelt (Anderson) e Betty Ford (Pfeiffer).

La serie antologica ha avuto da subito recensioni tiepide e non ha colpito il pubblico quanto si sperava.

Interpellato da Deadline, un portavoce della TV via cavo ha detto: “Non ci sarà una seconda stagione, ma vogliamo lo stesso ringraziare e rendere omaggio all’abnegazione della showrunner Cathy Schulman, della regista Susanne Bier e di tutto lo straordinario cast”.

La serie è stata scritta da Aaron Cooley, Viola Davis e Julius Tennon. Cooley figura anche come executive producer assieme alla Davis e a Tennon. Del cast facevano parte anche Aaron Eckhart, Dakota Fanning, Derek Cecil, nel ruolo di Donald Rumsfeld, Aya Cash in quello di Esther Liebowitz, Kiefer Sutherland e Lily Rabe.

Al momento, dunque, tutto è fermo. Secondo indiscrezioni, la seconda stagione si sarebbe focalizzata su First Ladies di grande appeal come Jacqueline Kennedy Onassis, Hillary Clinton e Melania Trump.

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Giornalista professionista, ho cominciato a lavorare in radio e continuo a parlare attraverso i podcast. Amo il cinema, la scrittura, le margherite, le magliette a righe, i regali inaspettati e i taccuini nuovi. Ovviamente anche la pizza. Qui leggi il mio sito.

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