TIM ALLEN SU LIGHTYEAR: SPERAVO CI FOSSERO PIÙ LEGAMI CON TOY STORY

TIM ALLEN SU LIGHTYEAR: SPERAVO CI FOSSERO PIÙ LEGAMI CON TOY STORY

L'attore che ha doppiato Buzz Lightyear nei 4 Toy Story della Pixar ha spiegato di non aver visto alcuna connessione con i suoi film. "Speravo ci fossero più legami", ha detto.

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Non è una bocciatura ma poco ci manca. Finalmente, dopo un silenzio strategico, Tim Allen ha detto la sua su Lightyear – La vera storia di Buzz, il film di Angus MacLane che racconta le origini di uno dei due iconici protagonisti di Toy Story, assieme a Woody (Tom Hanks) . L’attore, che ha doppiato Buzz Lightyear in tutti e 4 i film della celebre saga Pixar, ha avuto da dire soprattutto su un punto: la mancanza di connessioni con Toy Story. E lo ha detto durante una lunga intervista con Extra.

“Volevo starne fuori – ha detto – ma ricordo che di questa cosa se ne parlava già anni fa e ho subito pensato che sarebbe stato un grande film”.

“Nella mia idea pensavo che sarebbe stato un film con attori in carne e ossa e non un progetto d’animazione. Anche perché non esisterebbe nessun film di Toy Story con Buzz senza Woody”, ha poi continuato.

“Mi aspettavo che Lightyear fosse un film d’avventura, ma non è così. Si tratta di una storia meravigliosa ma senza alcuna connessione col giocattolo. Non ha connessioni con Buzz, non ha proprio connessioni. Speravo che si facesse meglio da questo punto di vista“ ha poi concluso.

Che sia proprio questo il motivo di una partenza così rallentata del film? I numeri parlano abbastanza chiaro. Lightyear non ha conquistato il pubblico come invece era successo per la tetralogia di Toy Story. C’è chi ha detto, maliziosamente, che non sia riuscito a toccare le corde giuste. E chi, come l’attrice Patricia Heaton, si è detto rammaricato perché il film non abbia coinvolto Tim Allen.

In Lightyear, Buzz è doppiato da Chris Evans.

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Giornalista professionista, ho cominciato a lavorare in radio e continuo a parlare attraverso i podcast. Amo il cinema, la scrittura, le margherite, le magliette a righe, i regali inaspettati e i taccuini nuovi. Ovviamente anche la pizza. Qui leggi il mio sito.

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